CATANIA – È di calibro internazionale il potenziale acquirente che potrebbe essere interessato ad acquisire il laboratorio Myrmex non solo per salvarne la permanenza sul territorio, ma addirittura in un ‘ottica di ampliamento. Nulla di più però si sa su come stia procedendo la trattativa tra la proprietà del laboratorio d’eccellenza e l’imprenditore interessato. Proprio ieri pomeriggio, nel corso di un incontro tenutosi in Prefettura, sul caso Myrmex FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC UIL di Catania hanno ribadito al prefetto di Catania la necessità di unire intenti ed energie con il sindaco di Catania e la Regione Sicilia . Obiettivo: velocizzare la trattativa tra i due imprenditori che, sottolineano i sindacati, “riteniamo foriera di prospettive per il laboratorio”.
I rappresentanti dei lavoratori hanno inoltre ribadito la loro posizione critica “a proposito della mancanza di ragioni tecniche fondanti e giustificate per l’avvio della cassa integrazione straordinaria, che continua a scorrere determinando preoccupazione. La scadenza che preoccupa di più è quella del 14 dicembre, data entro la quale il procedimento di CIGS potrebbe essere avviato per 60 dipendenti senza l’accordo con i sindacati”.
