BAKU (AZERBAIJAN) – Daniel Ricciardo ha vinto il Gran Premio dell’Azerbaigian precedendo la Mercedes di Valtteri Bottas che ha superato proprio sul traguardo la Williams di Lance Stroll, terza alla bandiera scacchi. Quarta la Ferrari di Sebastian Vettel davanti all’altra Mercedes di Lewis Hamilton: una sfida nella sfida tra i due rivali che in regime di safety car sono arrivati al contatto dapprima per una frenata improvvisa dell’inglese, poi per la reazione del pilota tedesco della Rossa, che lo ha affiancato e speronato.
“Hamilton ha frenato un paio di volte, non si fa così, non so perché ho avuto la penalità, non so perché ho avuto io la penalità e lui no – ha detto Sebastian Vettel ai microfoni di Sky –. E’ pericoloso per chi sta dietro, ho danneggiato la mia ala, vai tu a dirglielo”. Raggiante, invece, il vincitore della corsa Daniel Ricciardo: “Non riesco a credere di aver vinto partendo dalla decima posizione, è stata davvero una gara e una partenza pazza. All’inizio sono finito addirittura in diciassettesima posizione e non pensavo davvero di poter vincere, ieri ero deluso e oggi ho pensato che dovevo stare fuori dai guai e questo alla fine ha pagato”.
Ritiro amaro, invece, per l’altra Ferrari di uno sfortunato Raikkonen: già precedentemente rallentato da un contatto con Bottas alla seconda curva della gara subito dopo una brillante partenza e da una foratura nel bel mezzo del gran premio, il pilota finlandese ha concluso la propria gara anzitempo ritirandosi definitivamente a due giri dal termine.