“Non sembra che ci siano state carenze assistenziali durante il ricovero in ospedale della piccola Michelle Agusta, che è stata correttamente presa in carico e visitata dal medico pediatra di turno nella notte tra il 4 e il 5 agosto in seguito a problemi respiratori. Sarà l’autopsia ad accertare le cause della morte, ma si può ragionevolmente escludere che vi siano state disattenzioni o leggerezze nelle cure approntate o disfunzioni organizzative. E’ certamente falsa la notizia, riportata da alcuni organi di stampa, secondo cui all’ospedale non era presente il personale medico. Tuttavia comprendo il dolore e la disperazione dei due giovani genitori, duramente scossi da una immane tragedia”.
Lo ha detto l’assessore regionale per la Salute della Sicilia, Massimo Russo, dopo i primi accertamenti eseguiti all’ospedale Civico di Partinico (Palermo) dagli ispettori del dipartimento Attività sanitarie, incaricati di acquisire la documentazione clinica relativa al decesso della bimba di appena dieci mesi. Secondo una prima ricostruzione del percorso assistenziale, Michelle Agusta è stata accompagnata dai familiari in ospedale alle 22.45 del 4 agosto, visitata al pronto soccorso e ricoverata nel reparto di pediatria dello stesso ospedale alle 23 proprio a causa di problemi respiratori. Appena giunta in reparto, la bambina è stata visitata dal pediatra, che ha richiesto gli esami radiologici ed ematologici, eseguiti e refertati entro due ore dal ricovero.