Due medici del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale Maggiore di Modica sono stati iscritti nel registro degli indagati della Procura di Modica per la morte di un bimbo. L’inchiesta, scaturita dalla denuncia di una puerpera e del coniuge, è relativa a un parto cesareo eseguito il 13 luglio scorso; la donna era stata ricoverata alcuni giorni prima a causa di forti dolori addominali. Secondo la denuncia, l’assistenza medica prenatale prestata alla donna sarebbe stata viziata da grave imperizia e negligenza e il neonato sarebbe venuto alla luce privo di vita perchè soffocato dal suo stesso cordone ombelicale che si sarebbe attorcigliato intorno al collo impedendo la respirazione durante le fasi del parto. Sul feto è stato eseguito l’esame autoptico. Due consulenti nominati dalla Procura avranno sessanta giorni di tempo per depositare la relazione contenente le risultanze degli accertamenti compiuti.
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