.....L'aggiornamento avviene dopo 26 anni....e hanno il coraggio di parlare. Ma una previsione, una programmazione in 12 anni precedenti con governo Nazionale di sinistra, no? Non dico altro....
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Analoga situazione a due passi dal Palazzo della Presidenza in Corso Pisani e Agostino Catalano al buio pesto per il resto non commendo " sono situazioni ne vanno risolte nel giro di qualche giorno " Siamo a Palermo non nel VI mondo.
la gente incivile non cambiera' mai. brutta bestia l'incivilta'.
Rinnovamento parola d'ordine...
Buongiorno, volevo confermare quanto letto , secondo me in molte delle vie elencate si potrebbe cominciare a potare gli alberi che coprono in maniera totale le lampade , tra l’altro ritengo anche fonte di pericolo per i rami troppo lunghi. Cordiali saluti
Come si fa a compiere un gesto del genere??? Per quale motivo poi???..
Per fortuna per i presunti assassini viviamo tutti in uno stato di diritto…
Follia pura follia
Stiamo più vicini a questi ragazzi di oggi !Troppo degrado,tensione,angoscie paure!E genitori che non sanno più insegnare ad amare, e far comprendere il rispetto della vita e del prossimo!
“ Lui, abbracciato a un orsacchiotto, con l’indignazione di prammatica contro gli stipendi dei politici, in selfie inclini alla tenerezza con la passione per i balli caraibici. Né può mancare il cagnolino dolcissimo, scodinzolanti “
Sembra il profilo di un giovane, normale, sensibile e amante degli animali e dei balli caraibici. Con la “prammatica indignazione” contro i politici, brutti e cattivi. Invece è il profilo di un “mostro” che non ha esitato a massacrare in maniera “bestiale” , senza un motivo, una ragazza . Forse istigato dalla “fidanzatina” che postava l’immagine di un cuore che si trasforma, che si va pietrificando, via via, con lo scorrere degli anni. ( che sensibilità)
Dove abbiamo sbagliato?
Perché questa società produce “mostri” simili.
E ora assisteremo ai soliti “pianti da coccodrillo”, alle solite richiesti di perdono, ai soliti “amici” che organizzeranno le solite fiaccolate per chiedere la “verità” .