Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’ex presidente del Senato Renato Schifani in merito all’articolo riguardante le possibili candidature alla presidenza della Regione.
Gentile Direttore,
per nostra antica conoscenza e stima reciproca, Ella conosce bene il rispetto che ho sempre avuto per il mondo della informazione. Il che’ mi ha sempre portato ad evitare spiacevoli polemiche che non si confacevano al mio modo di essere in politica. Oggi però ho provato una certa amarezza leggendo sul suo quotidiano il pezzo a firma Sabella dove, a proposito di totocandidature di Fi alla regione, si scrive che il mio nome non sarebbe gradito a causa delle mie “precedenti incursioni in Ncd”.
In tanti anni di politica, egregio direttore, ho letto centinaia di pezzi da retroscena, come quello nel quale si cimenta oggi il suo giovane autore, ma quasi sempre essi traevano da un minimo fondamento di dato reale sul quale poi costruire deduzioni, riflessioni, ed a volte delle malignità. Mi permetto di scrivere questo perché nel caso in oggetto manca la mia ipotesi di candidatura, tanto che da mesi il mio nome non viene giustamente più citato nella testata da Lei diretta, e ricompare oggi, guarda caso, per insinuare comunque maliziosità raccolte (ma guardandosi bene dallo esplicitarne la fonte).
Amo la mia terra, ci vivo con la mia famiglia anche se conosco il dolore di vedere un figlio portato a lasciarla per cercare lavoro, ma sono e resto convinto che la sfida regionale possa e debba essere condotta da una personalità alla quale unitariamente tutte le forze politiche del centro destra chiedano di impegnarsi, e giammai rispondendo ad una sua auto candidatura. Si viene candidati, non ci si candida ai vertici delle istituzioni. Così è stato per me quando il presidente Berlusconi mi ha dato l’onore di ricoprire, inaspettatamente, il ruolo di seconda carica dello Stato. A lui ed all’on Micciche’ ho assicurato il mio impegno politico per far crescere forza Italia, senza nulla chiedere, dopo da loro tanto avuto.
Con sincera stima
Renato Schifani
La redazione
Prendiamo atto, con stupore, del risentito commento dell’ex presidente del Senato a un pezzo in cui il suo nome veniva citato tra quelli credibili per la presidenza della Regione. Per il resto, ovviamente l’autore (giovane o meno giovane che sia) conferma totalmente il contenuto delle ‘indiscrezioni’ riportare nell’articolo.
