NOVARA – Un pari in zona Cesarini per un Trapani che non molla mai. Termina 2-2 il posticipo domenicale della prima giornata del campionato cadetto. Gara piuttosto gradevole e risultato tutto sommato giusto, con la rete decisiva di Ferretti giunta in piena zona Cesarini.
Buona la partenza del Trapani: al 2′ conclusione pericolosa di De Cenco, palla fuori di non molto. Ma è un fuoco di paglia, perché a prendere le redini del gioco nei minuti successivi è il Novara: all’8′ Galabinov buca la difesa granata con un taglio perfetto, fondamentale l’uscita di Guerrieri a tu per tu con l’attaccante bulgaro. Trascorre un minuto e i padroni di casa pervengono al vantaggio: il duello si rinnova a distanza e questa volta viene vinto da Galabinov, abilissimo a trafiggere l’estremo ospite su calcio di punizione. La squadra di Cosmi prova a riorganizzarsi, con l’obiettivo di andare a caccia del pari: al 18′ è con il contagiri il traversone di Coronado, altrettanto valido l’inserimento di De Cenco il cui tocco viene respinto da Da Costa con un intervento prodigioso. La gara adesso è aperta: destro violento di Galabinov, Guerrieri in due tempi ai dire di no. Al 24′ il Trapani acciuffa l’1-1: cross preciso di Fazio e colpo di testa vincente di De Cenco. I padroni di casa non si scompongono e vanno vicini al nuovo vantaggio con Sansone: l’estremo granata dice ancora di no. Al 36′ si fa male Machin: non ci sono i margini per rimanere in campo, al suo posto tocca a Barillà. In chiusura di tempo ancora Guerrieri decisivo sugli sviluppi di un corner, si va al riposo sul risultato di parità.
L’avvio della ripresa ricorda l’incipit del match: ci prova subito Ferretti, palla alta sulla traversa. Ma al 54′ torna avanti il Novara: incertezza della retroguardia granata, ne approfitta Faragò che fredda Guerrieri. Cosmi si dispera ma deve ingoiare il rospo. La squadra di Boscaglia prova a chiudere la contesa col solito Galabinov, palla alta sulla traversa poco dopo l’ora di gioco. Con il trascorrere dei minuti il Trapani guadagna terreno, ma la superiorità si rivela sterile e non produce occasioni da gol. Al 75′ è velenosa la conclusione di Viola, sporcata in corner. Trascorrono nove minuti e Guerrieri deve superarsi sul neoentrato Adorjan, ancora una volta difesa ospite da rivedere. Entra Citro ma non incide, Coronado ci prova dalla distanza ma la mira non è precisa. Quando tutto sembra compromesso, spunta Ferretti e regala al Trapani un pari preziosissimo. Il “restauro” granata è ancora in corso, ma il cuore c’è già. In attesa di comprendere il destino di alcuni uomini chiave, può andar bene così.
TABELLINO
NOVARA-TRAPANI 2-2 (9′ Galabinov, 24′ De Cenco, 54′ Faragò, 91′ Ferretti)
NOVARA: Da Costa, Troest, Viola, Faragò, Corazza, Beye, Galabinov, Sansone (80′ Adorjan), Bolzoni (67′ Buzzegoli), Calderoni, Koch. A disposizione: Pacini, Mantovani, Di Mariano, Armeno, Kanis, Dickmann, Lukanovic. All. Roberto Boscaglia.
TRAPANI: Guerrieri, Casasola (74′ Balasa), Pagliarulo, Legittimo, Fazio (81′ Citro), Machin (36′ Barillà), Coronado, Raffaello, Rizzato, De Cenco, Ferretti. A disposizione: Farelli, Daì, Carissoni, Visconti, Tumminelli, Canotto. All. Serse Cosmi.
ARBITRO: Eugenio Abbattista di Molfetta (Di Salvo-Borzomì + Perotti)
NOTE – Ammoniti: Calderoni (N), De Cenco (T), Legittimo (T)
