PALMA DI MONTECHIARO – Sull’asfalto, bagnato dalla pioggia battente sono rimasti una decina di proiettili. Sei ore dopo l’omicidio di Ignazio Scopelliti, avvenuto in via Palladio a Palma di Montechiaro (Ag), vanno avanti gli interrogatori di familiari, amici e conoscenti della vittima e della sua famiglia. Interrogatori, condotti dai carabinieri e del sostituto procuratore di turno Emiliana Busto, che avrebbero fatto emergere una situazione familiare turbolenta: pare che il quarantacinquenne, ufficialmente disoccupato, ma in realtà bracciante agricolo, maltrattasse la moglie.
Ci sarebbero stati dunque degli alterchi, anche violenti, tra i familiari e l’uomo affinché si allontanasse e lasciasse in pace la donna che voleva la separazione. I carabinieri, mentre in caserma sono ancora in corso gli interrogatori, hanno avviato una serie di perquisizioni. Si cerca l’arma del delitto: una pistola, forse una semiautomatica. E i militari dell’Arma stanno controllando abitazioni, autovetture e l’intera zona dove è avvenuto – fra le 10,30 e le 11 – l’omicidio.