CATANIA – Tutto pronto per la sesta edizione del “One day Music”, il festival della musica rock – rap – elettro – hip hop che inaugura l’estate catanese. Ci si ritrova sulla spiaggia dello stabilimento balneare della Playa di Catania, l’Afrobar, ribattezzata la <California d’Italia>. C’è voglia di sole, di mare ma soprattutto di musica. Il primo maggio catanese, sulla falsariga di quello californiano, sarà all’insegna del concertone che vedrà la partecipazione dei big della musica rock, rap, elettro ed hip hop.
La spiaggia Salmo, Nicole Moudaber, Ex C.C.C.P, Lee “Scrath” Perry, Aphrodite, Mc Junior Red, The Partysquad, Dub Sones si alterneranno nelle 6 aree musicali per ben 24 ore. Accanto alla musica, il Creative Market a cura del Platz, un’area food pensata anche per i vegetariani, numericamente sempre di più, un workshop di danza acrobatica a cura di Danser Le Vent, molteplici performance percussive della scuola Sambazita di Catania, e ancora, una scuola gratuita di kite surf a cura di Etna Kite School, la mostra della serie di quadri “Mrs Woods”ed una battle di live painting prevista dalle 16.00 alle 20.00 di oggi.
Per agevolare il raggiungimento del lido, anche il servizio gratuito di bus navetta da e verso la stazione centrale di Catania, attivo fino alle ore 2 del mattino. (Partenza dalla stazione centrale, fermata intermedia a piazza Alcalà, destinazione finale Afrobar: 10:00 / 12:30 / 14:30 / 16:30 / 18:30 / 20:30 / 22:30 / 00.30 / 2:00; Partenza da afrobar destinazione stazione centrale: 12:00 / 14:00 / 16:00 / 18:00 / 20:00 / 22:00 / 00:00 / 1:30.
Il “One Day Music” si prefigge un obiettivo preciso: accontentare tutti i gusti musicali. Ecco perché il cartellone conta 100 artisti, tra live e dj set, e presenta una formula con la quale – affermano in coro i ragazzi del Barbara Disco Lab, organizzatori dell’evento – quest’anno si punta a superare le diecimila presenze registrate nella trascorsa edizione. Mica male, se si pensa che in concomitanza a Catania e nei dintorni si terranno diversi appuntamenti all’insegna della buona musica. Per il sesto anno, i registi della festa (catanese) dei lavoratori, hanno mantenuto la line up ai livelli cui ci avevano abituati: dal rapper Salmo, alla regina della Dark House, Nicole Moudaber, passando per gli Ex C.C.C.P, ad una leggenda del reggae come Lee “Scrath” Perry e ancora Aphrodite + mc Junior Red, The Partysquad e i Dub Sones.
Carrellata veloce di presentazione dei protagonisti del giovedì che si preannuncia molto caldo: si parte con Salmo, rapper sperimentale, beat maker, writer e punk, portatore di una ventata di novità nel panorama musicale rap italiano, grazie all’incrocio di metal, drum n’ bass, elettronica, rock’n’roll, beats pesanti, espressione del rap anni ’90. In consolle anche Nicole Moudaber, nota come la pupilla di Carl Cox e ribattezzata da Stewe Lawler e John Digweed “The Queen of Dark House”, per la capacità di stregare le piste da ballo di tutto il mondo con la sua techno sporca, tagliente e soulful. Sarà poi la volta degli X C.C.C.P., pilastri del punk rock italiano, la cui musica ha influenzato gruppi musicali italiani e singoli artisti nei ultimi decenni. The Partysquad, dall’Olanda con furore ma in giro per il mondo, visto che sono considerati i più importanti interpreti della musica elettronica. La composizione musicale sarà davvero “around the world”, grazie alla partecipazione di Lee Scratch Perry, noto nella storia del pop mondiale che intratterrà con musica giamaicana, e non solo, dell’ultimo mezzo secolo. Il cantante, musicista, produttore musicale è anche un talent scout. E chissà che non scovi qualche giovane talento durante la no stop di oggi! Aphrodite + Mc Junior Red, prontissimi per suonare sul Sickbass Stage. Per i cultori del jungle e drum’n’bass è noto l’importante intervento di Aphrodite nella creazione del genere insieme a Micky Finn, Mixman, Barrington Levy e Wildflower.
Il sole si è levato da qualche ora e la macchina del primo maggio, brevettata da Barbara Disco Lab è già pronta, ai nastri di partenza.
Sveglia presto questa mattina per molti, allora. Il catanese tipo non vede l’ora di spiaggiarsi comodo comodo in riva al mare e soprattutto di evitare code nel tragitto che lo separerà della meta del divertimento ormai collaudato.