PALERMO – La polizia ha arrestato a Palermo un somalo di 40 anni, Ali Hashi Yusuf, che era riuscito a sottrarsi alla cattura durante l’operazione ‘Boarding pass’. Si tratta dell’operazione compiuta il 15 gennaio scorso su tutto il territorio nazionale nei confronti di 48 presunti componenti di una organizzazione criminale transazionale specializzata nell’immigrazione clandestina, dall’Africa attraverso l’Italia, verso gli stati del nord Europa. L’extracomunitario è stato bloccato da agenti della squadra mobile del capoluogo, che hanno operato in stretta sinergia con la squadra mobile di Ragusa.
Gli agenti hanno notificato all’uomo una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Catania Sebastiano Di Giacomo Barbagallo su richiesta del Procuratore Giovanni Salvi e del sostituto procuratore Lucio Setola. Il somalo era appena rientrato in Italia dalla Svezia ed è stato bloccato in un Internet point di via Tommaso Fazello del quale era titolare dopo aver condotto una analoga attività a Padova, città dove dove risiedeva durante il periodo delle indagini. L’uomo, conosciuto dai connazionali come ‘Ali Hashi’, è ritenuto dagli investigatori molto vicino ai capi del sodalizio e secondo le indagini si sarebbe prodigato per reperire clandestini interessati all’acquisto dei ‘programmi’ per trasferirsi dalla Somalia o dal Kenya nel nord Europa. Il somalo è stato rinchiuso nel carcere dell’Ucciardone.