ACIREALE – Violentava la figlia minorenne e affetta da disabilità psichica ma è finito in galera. A denunciare il 61enne arrestato dai Carabinieri di Acireale per violenza sessuale aggravata in danno di minore è stata la moglie, evidentemente stanca degli abusi che la figlia subiva all’interno delle mura domestiche. L’attività investigativa è stata infatti avviata nel mese di luglio scorso, a seguito della denuncia sporta dalla madre della vittima che ha raccontato ai militari quanto accadeva in casa. A confermare le pesanti accuse è stata la stessa vittima, ascoltata dai magistrati con il supporto di uno psicologo nominato dalla Procura.
In perfetta sinergia con i magistrati della Procura di Catania, dopo le opportune cautele adottate per tutelare la donna e la figlia che sono state allontanate dall’abitazione, gli investigatori hanno quindi ricostruito l’intera vicenda, anche attraverso attività tecnica, e hanno fornito un esaustivo quadro probatorio che ha consentito l’emissione del provvedimento restrittivo da parte del G.I.P. a carico dell’uomo che è stato associato al carcere di Piazza Lanza. Con l’uomo dietro le sbarre la mamma e la minore hanno ottenuto il via libera per tornare nella propria abitazione.