PISTOIA – Difesa pessima e un Freeman annullato in attacco. Il girone di ritorno dell’Orlandina si apre con una pesante sconfitta in casa di Pistoia, in un match dominato sin dalla palla a due dalla squadra guidata da Moretti. Mai in vantaggio, se si esclude il canestro del 2-0 di Hunt, i paladini crollano senza attenuanti, complice una difesa quasi inesistente dall’arco nei primi due quarti gioco. Nella ripresa è invece l’attacco la nota dolente per Griccioli: oltre quattro minuti per trovare il primo centro nel terzo quarto, fuga pistoiese che mette il lucchetto al match e percentuali grottesche dalla lunetta. Il tutto con un Austin Freeman da punti e % al tiro, praticamente mai in partita e specchio della prova da dimenticare per l’Upea.
Pistoia mette subito due possessi di vantaggio tra sé e l’Orlandina. Al primo canestro da sotto di Hunt rispondono i toscani con le triple di Williams e Amoroso. Ancora Hunt nel giro di due azioni riaggancia un pareggio decisamente effimero: cinque punti di Easley e una tripla di Filloy valgono il +8 pistoiese, con Archie che risponde dall’arco per interrompere il parziale. Le otto lunghezze di vantaggio vengono ristabilite da Hall, che apre con una tripla un parziale 10-0. Nel finale i liberi di Cinciarini per antisportivo di Cochran valgono il +18, svantaggio mitigato dal 2/3 ai liberi di Burgess. Pistoia tenta la fuga nel secondo parziale con Brown e Magro, ma Basile mette il suo primo canestro per il -16. Dopo i canestri di Cinciarini e Easley l’Orlandina prova ad abbozzare una rimonta con un mini-parziale 5-0, al termine del quale Pistoia allunga sul +23. Archie ritrova dopo un’eternità il canestro per Capo d’Orlando, che va all’intervallo con ventuno punti da recuperare solo grazie al canestro sulla sirena di Freeman.
Due minuti senza canestri e con un poco rassicurante 0/6 ai liberi per l’Orlandina danno il via al terzo quarto. Dall’altro lato, Hall e Easley trovano cinque punti che affondano ulteriormente la squadra di Griccioli, scesa a ventisei punti di svantaggio. Archie prosegue l’astinenza dalla lunetta in questo parziale portando il conto dei liberi ad un agghiacciante 0/8 ma è lui a trovare dopo oltre quattro minuti il primo canestro paladino del quarto. Due punti per il momentaneo -24, a cui risponde Williams con una tripla. Filloy e Cinciarini alzano l’asticella del vantaggio a trenta punti, mettendo di fatto la parola fine al match. Basile trova una tripla delle sue, poi Freeman e Soragna alleggeriscono il parziale, che alla terza sirena vede Pistoia avanti 69-46. Quattro punti di Amoroso e Brown fanno capire che l’ultimo quarto non vedrà una Pistoia remissiva, tant’è che dopo la tripla di Henry arriva il nuovo +26 siglato da Filloy. Burgess e Hunt accorciano le distanze con un parziale 5-0, la risposta di Pistoia è però affidata alle triple di Cinciarini e Filloy. Capo d’Orlando non va mai sotto le venti lunghezze e Pistoia trova anche i punti dei giovane Moretti e Bianchi, mettendo così la parola fine ad un match dominato.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA-UPEA CAPO D’ORLANDO 94-73 (29-13, 54-33, 69-46)
PISTOIA: Amoroso 9, Easley 14, Filloy 10, Hall 8, Williams 14, Bianchi 2, Brown 6, Cinciarini 18, Magro 6, Mastellari, Moretti 5, Severini 2. Allenatore: Moretti.
ORLANDINA: Archie 19, Freeman 4, Henry 13, Hunt 17, Soragna 8, Basile 5, Bianconi ne, Burgess 8, Cochran 2, Cordaro ne. Allenatore: Griccioli.