CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Dopo le prime dolorose partenze, con il roster della scorsa fantastica stagione che ha perso pezzi uno dopo l’altro, ecco che la Betaland Capo d’Orlando si prepara a mettere a segno un doppio colpo di mercato per iniziare a dare forma e sostanza al roster a disposizione di coach Gennaro Di Carlo. Due giocatori più che altro di contorno, ma che potranno tornare più che utili in una stagione che si preannuncia lunga e ricca di impegni, considerando che già a inizio settembre l’Orlandina Basket sarà impegnata nel turno preliminare di Champions League, che qualora venisse superato aprirà ai paladini le porte del girone della terza competizione europea per club. I primi due nuovi acquisti per la stagione 2017/18 rispondono ai nomi di Jakub Wojciechowski e Arnoldas Kulboka, due innesti che si aggiungono alle conferme del lungodegente Stojanovic e al giovane Ihring (che farà da cambio al playmaker titolare) in vista della prossima annata. Andiamo a scoprire di più sui due giocatori che a breve si aggiungeranno al roster della Betaland Capo d’Orlando.
Jakub Wojciechowski è nato in Polonia, più precisamente a Lodz, il 9 gennaio di 27 anni fa. È un lungo che nasce centro ma che nel corso della carriera ha avuto dei buoni risultati anche giocando da numero 4. Ha legato per tanti anni il proprio nome a formazioni del nostro campionato, come nel caso della Benetton Treviso tra le cui fila è cresciuto cestisticamente fin dall’età di 16 anni, con tanto di debutto nella massima serie. E sempre con la formazione della Marca ha conquistato uno scudetto nella categoria Under 19 del 2009, prima di fare il grande salto tra i ‘senior’. Da lì è iniziato il ‘giro d’Italia’ del giocatore polacco, che ha militato in A2 a Casalpusterlengo e poi nella stessa serie in quel di Brescia nel 2010, uscendo dalla panchina e fornendo sempre un buon contributo nei minuti spesi sul parquet. Poi il ritorno di passaggio a Treviso prima dell’approdo, nel febbraio del 2012, in quel di Brindisi, senza però brillare più di tanto. Nuova stagione a Torino in Divisione Nazionale A, e subito promozione in A2 centrata, e dopo le avventure a Veroli e Mantova c’è finalmente la serie A nel destino di Wojciechowski: prima a Cantù e poi, nella scorsa stagione, a Cremona, da dove si è liberato per firmare un 1+1 con Capo.
Decisamente più breve e meno ‘travagliata’ fin qui la carriera di Arnoldas Kulboka, giovane talento lituano di appena 19 anni. Il giocatore nato a Marijampole il 4 gennaio 1998 inizia la sua avventura tra i giovani della formazione più forte e vincente della propria nazione, ovvero lo Zalgiris Kaunas, club che lo ha lanciato soprattutto con la sua seconda formazione prima di essere notato e subito dopo ingaggiato dal Brose Bamberg, formazione più forte e più ricca del sempre più emergente panorama cestistico tedesco. E proprio in Germania Kulboka firma un contratto di ben cinque anni, iniziando la propria avventura prima nella compagine Under 19 e poi nella formazione affiliata impegnata nella seconda divisione nazionale. Qui mostra subito doti atletiche e fisiche di un certo spessore, considerando la maggiore età non ancora acquisita. Nelle ultime due stagioni il giovane talento lituano ha militato proprio nel Baunach Young Pikes, mettendosi in mostra a tal punto da guadagnarsi la chiamata per il Basketball Without Borders Global Camp di Toronto e soprattutto per l’Adidas Eurocamp di Treviso del 2016, una delle principali vetrine per i giovani più forti d’Europa e al quale ha preso parte anche quest’estate. Si era reso eleggibile per il Draft NBA di quest’estate, salvo poi cambiare idea e restare in Europa. Capo d’Orlando, in questo senso, può essere un ottimo banco di prova.
Due innesti in arrivo per coach Di Carlo, ma anche due giocatori che salutano ufficialmente la Betaland Capo d’Orlando. È della giornata di sabato, infatti, l’annuncio della risoluzione consensuale dei contratti che legavano Tommaso Laquintana e Janis Berzins al sodalizio di via Beppe Alfano. Il playmaker pugliese, il cui posto nelle rotazioni verrà preso da Ihring, sembra diretto a Pistoia alla corte del ‘Diablo’ Esposito, mentre non ci sono ancora voci attendibili sul futuro dell’ala lettone, protagonista di un buon playoff contro Milano dopo un lungo stop per infortunio. Si libera dunque, nel roster dell’Orlandina, uno spot per un giocatore italiano e uno per giocatori di passaporto comunitario. Il tutto in attesa di nuovi colpi.