SIRACUSA – Ortigia battuta 4-12 senza troppe sorprese dal Recco, che prosegue la sua corsa verso lo scudetto. Partita che non ha regalato grandi sorprese, i liguri hanno dimostrato ancora una volta di essere i più forti e non hanno concesso nessuna possibilità di risposta ai siciliani, che nei primi due tempi non sono riusciti neanche ad impensierire Tempesti, storico portiere dei campioni d’Italia e del settebello. Il Recco la fa da padrone e piazza un parziale di 0-5 prima di andare al riposo. I padroni di casa riescono a sbloccarsi soltanto nel terzo tempo con una rete di Abela, ma serve a poco, infatti i liguri realizzano altri tre gol e si portano sull’1-8. Con la vittoria in cassaforte il Recco allenta un po’ la tensione e concede più spazio agli aretusei, che mettono a segno tre reti in due minuti, i biancelesti però chiudono nuovamente gli spazi e la partita termina sul 4-12 in favore dei campioni d’Italia.
“Sono contento dell’atteggiamento mostrato in acqua- commenta il mister aretuseo Gino Leone – Non potevamo aspettarci un risultato positivo contro la squadra più forte al mondo, ma i miei ragazzi hanno saputo reggere bene gli attacchi del Recco, grazie anche ad un’ottima prestazione di Patricelli. In avanti si è sentita la mancanza di Danilovic, che però rientrerà al 100% contro il Sori sabato prossimo. Faccio i complimenti a tutta la squadra, che ha dato segni di miglioramenti, già dalla partita di mercoledì, e che sta cominciando ad adattarsi all’A1, dobbiamo solo cercare di essere più incisivi negli scontri diretti”.
