PALERMO – Un vero e proprio saccheggio, per la precisione otto undicesimi dell’ultima formazione titolare ad eccezione degli italiani Goldaniga, Gazzi e Rispoli, che si consuma quasi in maniera rituale in ogni sosta delle nazionali per le varie qualificazioni alle fasi finali di europei o mondiali. Il Palermo di Roberto De Zerbi, nel caso delle utlime convocazioni da parte delle rispettive selezioni, è la terza squadra italiana a dare il maggior contributo (11 convocati non contando il portiere Josip Posavec infortunatosi prima dell’incontro con la sua Croazia under 21, ndr) dietro due squadroni della nostra serie A come Juventus e Napoli che con 14 giocatori convocati stabiliscono il primato anche in questa particolare classifica.
Non un problema per l’ex tecnico del Foggia che alla domanda su come avrebbe allenato i suoi giocatori in giro per l’Europa per la gara di rientro contro il Torino al ‘Barbera’ ha affermato ironicamente con Whatsapp. Per l’allenatore rosa però la sosta, che inciderà relativamente visto che molti dei convocati saranno già in Sicilia giorni prima della sfida interna ai granata di Sinisa Mihajlovic, sarà l’occasione per conoscere meglio quegli elementi poco utilizzati fino ad ora (Embalo, Bentivegna, Trajkovski, Morganella, ndr) e che potrebbero tornare più che utili nel corso di questa seconda parte del girone d’andata in cui gioco forza bisognerà attuare una sorta di turnover.
Al suo staff poi De Zerbi di sicuro chiederà uno sforzo supplementare per recuperare quanti più elementi possibili dal punto di vista fisico in vista di un mese di ottobre che dopo il Torino metterà difronte ai rosa nell’ordine Roma, Udinese e Cagliari. Fra questi l’estremo difensore Posavec, rientrato in Sicilia dal ritiro con la nazionale U21 croata per un problema alla spalla, preoccupa non poco l’allenatore del Palermo che proverà a recuperarlo in tempi record per domenica 16.
Pronti a giocarsi una chance durante questa settimana d’assenza degli attuali titolari ci sono poi giocatori come i difensori Vitiello e Andelkovic e i centrocampisti Bouy, utilizzato nel finale di gara con la Samp, e Robin Quaison, voglioso di guadagnarsi un posto nel 3-4-2-1 di De Zerbi. In avanti, come già detto in precedenza, Embalo e Bentivegna proveranno infine ad approfittare della presenza di un veterano come Alino Diamanti per carpire quanti più segreti dall’ex di West Ham e Guangzhou.
