Cronaca

Bolletta da 80mila euro: “Basta!”, il bar usa il generatore – FOTO

di

07 Ottobre 2022, 14:57

1 min di lettura

PALERMO – Ottanta mila euro di bolletta per l’energia elettrica consumata in due mesi. Un salasso e così al bar “Cremoso” in via Marchese di Villabianca, a Palermo, si sono organizzati con un generatore di corrente.

“È una soluzione tampone per evitare di abbassare la saracinesca – spiega Antonella Lanzi, presidente della cooperativa che gestisce il bar-, ma continuando così è concreta la possibilità di chiudere per sempre. Non ce la possiamo fare. Nessuno può farcela”.

La cooperativa di lavoratori “Pam” gestisce, oltre al “Cremoso”, anche il bar “Bristol” di fronte alla Camera di commercio. La presidente ricostruisce che nei mesi scorsi hanno deciso di cambiare fornitore, facendo una voltura del contatore.

Articoli Correlati

La bolletta per i mesi di giugno e luglio tardava ad arrivare e così hanno chiamato il gestore. Che amara sorpresa: 80.000 euro e neppure la possibilità di rateizzarla, pur essendo disposti a pagarne più della metà subito. Risultato: stop dell’erogazione elettrica. Ed ecco l’idea di piazzare un generatore che costa 1.000 a settimana, oltre a 50 euro al giorno di gas per accenderlo.

Cifre alte in tempi normali, piccolissime rispetto alle tariffe impazzite degli ultimi tempi. Il generatore non basta ad alimentare per intero il bar. I gestori sono costretti a non vendere gelati nonostante a Palermo la temperatura sia ancora alta.

È il domani, però, che preoccupa. “O il nuovo gestore applicherà tariffe normali – conclude Lanzi – oppure saremo costretti a chiudere”. Sono giorni bui e di grande preoccupazione per i 25 dipendenti della cooperativa, così come per gestori e impiegati di altre attività commerciali alle prese con la speculazioni energetica.

Pubblicato il

07 Ottobre 2022, 14:57

Condividi sui social