I carabinieri della Compagnia Palermo San Lorenzo nel corso di controlli antidroga hanno sequestrato, ieri, 40 panetti di hashish per un peso di circa 4 chilogrammi. In manette e’ finita una coppia di coniugi palermitani: Vincenzo
Arizzi, di 42 anni, e la moglie Francesca Marsala, di 35 anni. Alla donna sono stati concessi gli arresti domiciliari. L’operazione e’ stata denominata “Pesce d’Aprile” e condotta con l’ausilio dei cani antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Palermo e della Stazione di Villagrazia. Il blitz e’ scattato in
via dell’Allodola, nel capoluogo siciliano. Quando i coniugi hanno aperto la porta, ai militari sembravano increduli ma relativamente tranquilli, consapevoli forse di avere sapientemente nascosto il grosso quantitativo di sostanza stupefacente che detenevano illegalmente. Dapprima in un cassetto, i carabinieri hanno trovato un bilancino di precisione e, all’interno di una scarpiera e persino nella tasca di un accappatoio alcuni “pezzi” di hashish. Uno dei cani ha poi fiutato qualcosa ed ha richiamato l’attenzione dei militari
che, nel vano dove si trovava il contatore Enel della casa, hanno trovato sotto alcune cartacce ben 40 panetti di hashish, opportunamente confezionati e pronti per essere tagliati e spacciati agli angoli delle strade di Palermo e provincia. La coppia, in evidente difficolta’, a quel punto ha tentato di
giustificarsi sostenendo che quei panetti erano stati trovati per caso presso un cassonetto della spazzatura. I due sono stati condotti in caserma e, dopo le formalita’ di rito, l’uomo e’ stato accompagnato nel carcere Ucciardone, mentre
la moglie e’ finita agli arresti domiciliari.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo