PALERMO – Una boccata d’ossigeno, un’iniezione di fiducia per il proseguo della stagione e sopratutto il ritorno al successo in casa che mancava da troppo tempo. La prima di Diego Lopez in casa porta quei tre punti importantissimi contro una diretta concorrente alla salvezza come il Crotone (superata in classifica di un punto) con i rosanero che salgono a quota 14 tenendo aperto ancora quel sogno di giocare ancora in serie A accorciando a -8 sull’Empoli. La vittoria di oggi al ‘Barbera’ porta infatti a tre i punti guadagnati dai siciliani sui toscani nelle ultime due gare dando seguito al pari arrivato inaspettato una settimana fa contro il Napoli al ‘San Paolo’. Una prestazione sofferta che però dona nuove convinzioni ad un gruppo che vuole credere ancora in questa salvezza. E la prossima settimana sempre in casa arriva la corazzata Atalanta di Gasperini, ostacolo duro ma non impossibile da superare.
LE SCELTE Diego Lopez sceglie Cionek e Andelkovic come coppia di centrali in difesa mentre in avanti la scelta sul sostituto di Robin Quaison cade su Carlos Embalo che compone il reparto con i due macedoni Nestorovski e Trajkovski. Il Crotone di Nicola risponde con un 4-4-2 con il duo offensivo composto da Falcinelli e Trotta, ex obiettivi di mercato dei rosanero. In panchina nei siciliani il giovane portiere Sebastian Breza, aggregato per l’infortunio di Fulignati, e i nuovi acquisti Stefan Silva e Toni Sunjic.
LA SBLOCCA NESTOGOL Dopo una prima fase di studio abbastanza stucchevole i rosa si affacciano nell’area del Crotone con convinzione. Un’incursione di Embalo al 26’ porta l’ex Brescia a servire nel cuore dell’area un invitante pallone per Nestorovski che di prima intenzione apre il piantone sinistro a superare Alex Cordaz che non interviene sulla conclusione del macedone precisa ma non irresistibile. I tifosi rosanero (poche migliaia al ‘Barbera’, ndr) possono esultare per il nono gol in campionato del loro attaccante che poco dopo sfiora la doppia cifra con una conclusione da fuori area che si spegne di pochissimo di lato al palo alla destra di Cordaz. Il gol galvanizza i padroni di casa che con Chochev cerca la conclusione da fuori area trovando stavolta l’opposizione con i pugni dell’estremo difensore rossazzurro. La prima frazione si chiude con il Palermo avanti meritatamente per 1-0.
CROTONE IN DIECI I calabresi ad inizio ripresa provano a raddrizzare il match con Stoian ma l’espulsione di Crisetig al 69’ condiziona le speranze di recupero da parte degli uomini di Nicola che in pochi minuti si trovano con il loro regista fuori. Il Palermo non riesce ad approfittare del vantaggio numerico e solo con Chochev vanno vicini al raddoppio con il bulgaro che fallisce a tu per tu con Cordaz la ghiotta occasione. I minuti finali vedono l’ingresso dei nuovi acquisti Toni Sunjic e Stefan Silva per cercare il punto del definitivo k.o ma la sofferenza del pubblico si protrae fino ai cinque minuti di recupero con la gioia del ‘Barbera’ che può esplodere finalmente dopo 23 giornate senza vittorie in casa.
IL TABELLINO
Rete: Nestorovski 27′.
PALERMO: (4-3-3) Posavec; Rispoli (cap.), Cionek, Andelkovic, Pezzella; B. Henrique, Jajalo, Chochev; Embalo, Nestorovski, Trajkovski (Silva 29′ st). A disp: Marson, Breza, Vitiello, Gazzi, Aleesami, Balogh, Diamanti, Sunjic, Morganella, Lo Faso.
Allenatore: Diego Lopez.
CROTONE: (4-4-2) Cordaz (cap.); Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella; Barberis, Crisetig, Stoian (Simy 38′ st); Nalini (Capezzi 25′ st), Trotta (Kotnik 15 st), Falcinelli. A disp: Festa, Viscovo, Dos Santos, Mesbah, Dussenne, Tonev, Acosty, Capezzi, Sampirisi, Suljic, Simy.
Allenatore: Davide Nicola.
ARBITRO: Gianluca Rocchi (Firenze).
NOTE Ammoniti: Cionek 8′, Rispoli 57′, Barberis 70′, Stoian 74′. Espulsi: Crisetig 68′.
