PALERMO – Sequestrato il 15 luglio e dissequestrato il 21 agosto il locale Taboo in via Barcarello, a Palermo. I titolari della società che lo gestisce restano indagati per violazioni paesaggistiche ed esercizio abusivo di attività di pubblico intrattenimento. L’ipotesi è che nel locale sia stata organizzata una serata danzante senza autorizzazione e che alcune strutture siano abusive.
Gli avvocati Mario Bellavista e Fausta Catalano avevano subito ottenuto dal Gip il dissequestro dell’attrezzatura. Poi hanno fatto ricorso al tribunale del Riesame davanti al quale alcune ipotesi di reato sono cadute.
Fatti salvi gli eventuali provvedimenti amministrativi la Procura di Palermo ha dissequestrato l’area, compresa la piattaforma in massetto sul lungomare. Si tratta della struttura attorno alla quale si stava svolgendo la manifestazione “Sferracavallo tra Mare e Tradizione”.
Secondo il pubblico ministero, non sussistono elementi per ritenere che “l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, per la quale la società è munita di autorizzazione, possa continuare ad essere asservita, in via accessoria, all’esercizio di ulteriori spettacoli danzanti”.

