Palermo, è fatta per Viviani | Domani le visite mediche

29 Giugno 2015, 20:43

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PALERMO – I rosa battono il quarto colpo di quest’estate da protagonisti. Federico Viviani è pronto a mettere la firma sul contratto che lo legherà al Palermo a partire dalla prossima stagione, dopo aver atteso il rientro dalla Repubblica Ceca, palcoscenico non proprio fortunato dell’avventura con la maglia della nazionale Under 21. Un ricordo amaro da cancellare subito con la prima grande chance in Serie A. Il Palermo trova il suo regista, Viviani trova la sua occasione, quella che probabilmente non sarebbe potuta arrivare in quella Roma dov’è nato e cresciuto calcisticamente.

L’incontro nella giornata di oggi è servito per limare i dettagli dell’accordo tra il Palermo e il giocatore. C’è intesa su tutta la linea anche con Viviani, dopo aver già raggiunto da tempo l’accordo con la Roma, squadra proprietaria del suo cartellino. 4,5 milioni di euro da dilazionare in quattro anni, questo l’importo complessivo del conguaglio che finirà nelle casse del club capitolino. Un investimento importante su un perno della nazionale guidata da Di Biagio, che sarà il quarto nuovo innesto alla corte di Beppe Iachini dopo l’addio di Dybala. Due attaccanti (Cassini e Trajkovski) e due centrocampisti (Benali e, appunto, Viviani) a rimpolpare un organico che necessita solo di essere puntellato in vista della prossima stagione.

Per definire l’affare bisognerà aspettare la giornata di domani, quando Viviani sosterrà le visite mediche di rito e potrà mettere la fatidica firma sul contratto. Un accordo che ha dovuto superare gli ostacoli dei possibili inserimenti di altre squadre, su tutte il Sassuolo, ma che alla fine è stato concluso. Per Viviani arriva non solo l’opportunità di imporsi in Serie A, dove ha già esordito nella stagione 2011/12 disputando sei partite con la maglia della Roma, ma anche quella di imparare i segreti del mestiere da un uomo di esperienza come Enzo Maresca, unico regista a referto per il Palermo. Un po’ troppo poco, soprattutto con l’età che avanza: ecco perché i rosa hanno deciso di affidare le chiavi del proprio centrocampo ad uno dei migliori prospetti italiani nel ruolo.