TEMÙ (BRESCIA) – Nuovi arrivi e vecchie conoscenze, quanto basta a Iachini per ritrovarsi con la difesa al completo. Giancarlo Gonzalez rientra dalle vacanze dopo la Gold Cup e nello stesso giorno fa capolino al centro sportivo comunale di Temù anche il nuovo centrale mancino della linea a tre rosanero, ovvero il marocchino Abdelhaim El Kaoutari. Due innesti che hanno permesso al tecnico di effettuare ulteriormente esercitazioni sulla fase difensiva, stavolta col reparto finalmente al completo, continuando dunque col lavoro tattico anche in questa giornata di doppio allenamento.
Nella seduta mattutina, dopo il consueto riscaldamento, la squadra di mister Iachini ha iniziato l’allenamento eseguendo lavoro di carattere atletico sul rettangolo di gioco del campo lombardo, oltre che in palestra. Al termine della seduta atletica, il Palermo ha ripreso il solito lavoro sulla parte tattica. Giancarlo Gonzalez ha partecipato sin da subito a questa seduta, intrattenendosi a colloquio col tecnico prima di quest’ultima sessione.
Nel pomeriggio la squadra ha proseguito col gruppo al lavoro svolto sul possesso palla e alla seconda seduta tattica sostenuta per reparti. Al termine della seduta, partitella a campo ridotto per i rosa. Buone notizie dall’infermeria, col rientro del macedone Aleksandar Trajkovski, reduce da un infortunio muscolare. Ancora fuori dal gruppo invece Francesco Bolzoni, il quale prosegue il programma di riatletizzazione. In squadra, inoltre, anche l’ultimo arrivato El Kaoutari, che ha partecipato sia alla parte tattica che a quella sul possesso palla.
Ed El Kaoutari si è dichiarato subito entusiasta di questa nuova avventura: “Sono ovviamente emozionato per l’inizio di questa avventura. Sono molto felice di essere arrivato in rosanero. Lasciare il club nel quale sono cresciuto sin da ragazzo è stato difficile, ma arrivare in una squadra come il Palermo è una grande soddisfazione, non vedo l’ora di cominciare. Sono un difensore centrale mancino, che può giocare da terzino sinistro. Chiaramente non ho problemi ad adattarmi, ma nasco come centrale difensivo”.
Sulla conoscenza del campionato italiano e del Palermo ha influito non poco il connazionale Lazaar: “Ho seguito il Palermo negli anni passati, mi è sempre piaciuto il campionato italiano. Nell’ultima stagione ho visto alcune partite perché sono molto amico di Lazaar. Devo dire che non vedo l’ora di confrontarmi con il calcio italiano”. Un messaggio, infine, per i tifosi: “Sono davvero entusiasta di giocare con la loro squadra, ho già ricevuto gli incoraggiamenti di alcuni fan, spero di poter dare il mio contributo e fare una grande stagione”.