PALERMO – La denuncia proviene dal capogruppo della Lega al comune di Palermo, Igor Gelarda: “Dal primo di gennaio il servizio di assistenza disabili del Comune si è fermato ed un centinaio di disabili gravi a Palermo sono rimasti senza questo fondamentale sostegno domiciliare”. Il servizio, attivato dal 2008, fornisce importanti prestazioni socio- assistenziali domiciliari ad anziani e disabili come l’igiene personale, quella dell’alloggio, aiuto nella mobilità e preparazione dei pasti, nonché aiuto per assunzione dei farmaci.
“I servizi – spiega Gelarda – vengono forniti da alcune cooperative convenzionate con il Comune, cooperative che però il 31 dicembre hanno sospeso il servizio perché è scaduto il contratto. A giugno dell’anno scorso la convenzione era stata rinnovata, ma la copertura finanziaria non andava oltre i sei mesi”.
L’assessorato alle attività sociali ha informato Gelarda che le somme sono disponibili, ma che il provvedimento del dirigente si trova in ragioneria generale del comune dall’1 gennaio, in attesa che venga firmato e si possa riprendere il servizio. “Tutto ciò è semplicemente vergognoso e non è possibile che per un problema burocratico o contabile – aggiunge Gelarda – vengano sospesi servizi essenziali certi e ampiamente preventivati per il comune. Non è giusto lasciare sole queste persone e il livello di umanità di una amministrazione comunale si vede anche da questo. Per questa ragione, abbiamo chiesto che il servizio domiciliare venga ripristinato immediatamente. Per i prossimi anni – conclude il consigliere leghista – occorre sicuramente evitarne la sospensione”.