Palermo, schiaffi e minacce in piazza Don Bosco: "Un incubo"

Nuovo caso di violenza a Palermo: schiaffi e minacce in piazza Don Bosco

"Se non cali la testa finisce male". L'aggressione in una zona residenziale

PALERMO – Schiaffeggiato, malmenato e insultato durante il tragitto verso casa. E’ successo a un ragazzo di 17 anni che abita dalle parti di via Libertà, nella zona residenziale di Palermo. Preso di mira da due uomini, è ancora sotto choc. Un pomeriggio di fine estate si è trasformato in una disavventura difficile da dimenticare, con tanto di denuncia ai carabinieri.

“Aveva i segni delle percosse, era sconvolto”

“E’ arrivato a casa con i segni delle percosse, era sconvolto”. A raccontare a LiveSicilia quello è successo, è la madre del ragazzo. “Mio figlio stava attraversando sulle strisce, in piazza Don Bosco all’altezza di via Di Giorgio. Erano le 19.20 circa, era stato in palestra. Un uomo alla guida di un fuoristrada si è prima fermato, poi ha accelerato, come se avesse voluto investirlo. Lui si è giustamente spaventato, poi gli ha urlato che in questo modo avrebbe potuto ucciderlo”.

Aggredito in piazza Don Bosco: “Colpito in pieno volto”

A quel punto sarebbe partita l’esacalation di violenza. “L’automobilista ha parcheggiato in doppia fila, è sceso dal mezzo e ha schiaffeggiato mio figlio  – prosegue il racconto – dicendogli che non aveva avuto rispetto per lui e per la donna che era in macchina. E’ stato colpito in pieno volto, ha cercato di reagire verbalmente, dicendo che era facile prendersela con un ragazzino, poi ha proseguito, sconvolto, il percorso verso casa”.

“Gli dicevano ‘fai schifo’, ‘vergognati'”

Ma non è finita qui. Il giovane sarebbe stato preso nuovamente di mira poco dopo. “Arrivato in via Massimo D’Azeglio – prosegue la madre – mio figlio è stato raggiunto dallo stesso automobilista, stavolta insieme a un ragazzo che era in sella a uno scooter. Il primo lo ha schiaffeggiato di nuovo, poi l’ha afferrato violentemente per un orecchio, dicendogli ‘fai schifo’, ‘vergognati’. Il secondo l’ha invece minacciato: ‘Se non cali lo sguardo e non abbassi la testa finisce male’. Un comportamento inaudito, di fronte al quale mio figlio ha urlato disperato, chiedendo di essere lasciato in pace. Nonostante ciò, è stato pedinato ancora per alcuni metri, fino a quando i due non si sono definitivamente allontanati”.

La denuncia del ragazzo aggredito in piazza Don Bosco

Il giovane ha poco dopo raggiunto la sua abitazione, terrorizzato. “Aveva le labbra gonfie, l’orecchio rosso, sul collo era evidente l‘impronta della mano con cui è stato schiaffeggiato. Non credevo ai miei occhi, ero sconvolta anch’io”.

Gli aggressori, in base a quanto il ragazzo ha riferito, sarebbero un uomo di circa trent’anni e uno più giovane, di circa venticinque anni. “Era talmente scosso – prosegue la madre – da ricordare soltanto l’indomani alcuni dettagli. Mi ha raccontato, ad esempio, che una coppia di anziani ha cercato di far desistere i due, ma senza successo. Nella zona ci sono però molte telecamere che potrebbero avere ripreso quello che è successo”.

L’appello

La famiglia, infatti, spera adesso che gli aggressori vengano individuati: “Ci siamo rivolti ai carabinieri, abbiamo denunciato tutto e ci auguriamo che le indagini permettano di rintracciare queste due persone. Inoltre chiediamo una mano a chiunque abbia visto qualcosa o subito aggressioni del genere in questa zona, di segnalarlo. Aiutiamo i nostri ragazzi a non avere paura di vivere nella propria città”.

La violenza in via Roma

Un nuovo caso di violenza a Palermo, dove negli ultimi mesi diversi episodi hanno riaccesso i riflettori sull’allarme sicurezza. Tra questi, il pestaggio di due giovani avvenuto a maggio in via Roma. Sono stati accerchiati da sette ragazzi a bordo di scooter elettrici. Entrambi sono finiti in ospedale.


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