Palermo, selezionati 4 progetti per l'ex Chimica Arenella

Palermo, selezionati 4 progetti per l’ex Chimica Arenella

Ora i team finalisti dovranno presentare un piano dettagliato. Soddisfazione di Ance Palermo
IL RECUPERO
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PALERMO – A Palermo per il recupero della ex Chimica Arenella, area di circa 8 ettari, passano la prima selezione quattro progetti dei sei presentati nell’ambito del concorso “Reinventing Cities”, promosso dal Comune in collaborazione con l’Agenzia del demanio e il network internazionali C40 Cities. Si tratta del “Pst – I Love when a Program Comes Together” (Barbara Mezzaroma & Sisters srl), “I parchi dell’Arenella – A New Community Hub” (Colliers Global Investors Italy Sgr spa), “Alchimia” (Sti Engineering srl) e “Arena Arenella” (Studio Paola Viganò).

Adesso i team che hanno elaborato i quattro lavori finalisti dovranno presentare un programma di dettaglio del progetto, completo di piano di sostenibilità economico-finanziaria.

“Palermo torna attrattiva nello scenario internazionale della rigenerazione urbana, tra le città più dinamiche e influenti a livello globale impegnate a combattere il cambiamento climatico, attraverso innovazioni nel campo urbanistico, sociale ed economico”, affermano il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore alla Rigenerazione urbana Maurizio Carta. Adesso si passa alla seconda fase della selezione per individuare il progetto definitivo.

Esprimo grande soddisfazione per l’esito della prima fase del concorso internazionale Reinventing Cities, che rappresenta un’opportunità storica per la rigenerazione urbana della nostra città e in particolare per l’area della ex Chimica Arenella. Il fatto che quattro team di altissimo livello siano stati selezionati per la fase successiva conferma la validità del percorso intrapreso dall’amministrazione comunale e dall’Agenzia del Demanio, in collaborazione con il network internazionale C40 Cities. Come membro della Commissione Urbanistica, mi impegno a seguire da vicino le prossime fasi del concorso, auspicando che le scelte progettuali rispecchino una visione di città moderna, inclusiva e a basso impatto ambientale. È fondamentale che il progetto finale non si limiti a trasformare l’area dell’ex Chimica Arenella in un polo di attrattività globale, ma che sia anche capace di generare benefici concreti e duraturi per i residenti del quartiere e per tutta Palermo”. Lo dichiara Leopoldo Piampiano, consigliere comunale di Forza Italia e membro della Commissione Urbanistica del Comune di Palermo.

Il plauso del presidente di Ance Palermo Giuseppe Puccio

“Apprendiamo con soddisfazione i risultati raggiunti dall’Amministrazione comunale, dall’Agenzia del Demanio e dal network C40 cities, con la conclusione della prima fase del concorso internazionale Reinventing Cities per la rigenerazione urbana della vasta area dell’ex Chimica Arenella. Siamo certi che il riscatto della nostra città è possibile e sarà tangibile, anche grazie allo sviluppo di progettualità analoghe a quella attivata dal Comune di Palermo per la riqualificazione dell’area sita nel quartiere dell’Arenella, che ci auguriamo rappresenti la prima di ulteriori iniziative di rigenerazione urbana che rafforzino lo sviluppo e la collaborazione tra pubblico e privato”.

Ad affermarlo è il presidente di Ance Palermo Giuseppe Puccio che continua: “Al contempo, proprio noi siciliani abbiamo il compito di essere promotori di questo riscatto ed è questa la ragione che ha spinto un gruppo di imprese di Ance Palermo, che rappresentano l’eccellenza del tessuto imprenditoriale cittadino, a partecipare al concorso internazionale Reinventing Cities insieme a primari soggetti qualificati come la Colliers Global Investors Italy SGR spa, l’architetto di fama internazionale Mario Cucinella, peraltro di origini palermitane e tanti altri professionisti locali e firm internazionali presenti nella nostra città, come PwC quale advisor legale e finanziario, rappresentata dall’avvocato Claudio Costantino. Siamo orgogliosi – conclude il presidente di Ance Palermo – che la nostra città possa esprimere un tessuto di imprese e di professionisti in grado di cimentarsi in progetti ambiziosi e innovativi e confrontarsi con competitors di livello internazionale”.


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