PALERMO – All’inizio di agosto l’amministrazione comunale di Palermo aveva provveduto a installare un cancello nell’ex stabilimento Chimica Arenella.
Adesso qualcuno ha inserito la colla nel lucchetto. “Condanno fermamente l’atto vandalico perpetrato stamani. Si tratta di un gesto intimidatorio dal sapore criminale, che mira ad alterare il ripristino della legalità voluto dalla nostra amministrazione, in un territorio che non può restare terra di nessuno”, dice l’assessore Brigida Alaimo.
La reazione dell’amministrazione
Il cancello ha la funzione di prevenire l’accesso non autorizzato all’area, spesso utilizzata per l’abbandono illecito di rifiuti.
“Agli autori dell’ignobile gesto ribadisco che saremo sempre più determinati a proseguire il nostro percorso, adottando misure più stringenti, perché non ci faremo intimidire da niente e da nessuno. Palermo ha avuto per troppi anni spazi e luoghi in stato di abbandono senza controlli destinati al più totale degrado, situazioni spesso ignorate dalla politica”, aggiunge.

