PALERMO – Prima la promozione in Serie B, adesso il passaggio di proprietà. Il Palermo si avvicina a grandi passi al closing con il City Football Group, holding che gestisce – tra le altre – anche il Manchester City. Una trattativa lunga che dura da diversi mesi tra alcuni alti e bassi, ma ormai sembra esser giunta al punto di svolta.
L’INCONTRO
Mirri ha incontrato gli emissari del gruppo, con Giovanni Gardini in testa, per definire e limare alcuni dettagli propedeutici alla firma finale. I tempi sono abbastanza stretti, visto che il campionato inizierà a breve e bisogna programmare il tutto per affrontare un campionato di Serie B con delle buone ambizioni in termini di classifica.
LE CIFRE
Il City Group dovrebbe rilevare per circa 10 milioni di euro l’80% del club, con Mirri che resterebbe in società, probabilmente con la carica di presidente e con un minino di autonomia gestionale, con una quota del 20%. Proprio su questa percentuale e sul ruolo dell’attuale proprietario della società di viale del Fante si è a lungo discusso, fino a giungere ad una intesa su questo e tutti gli altri aspetti operativi.
LA SQUADRA
Per quanto concerne il lato sportivo c’è da costruire un organico importante, partendo da una piccola base costituita dai calciatori che hanno ottenuto la promozione trionfando ai playoff di Serie C. Bisogna – prima – però stabilire il nome del nuovo direttore sportivo, visto che difficilmente verrà confermato – nonostante gli ottimi risultati – Renzo Castagnini, il cui contratto scade a fine mese.
DIRETTORE SPORTIVO
Gardini ha sondato il terreno con alcuni ds in giro per l’Italia, tra cui anche Zamuner, ma l’idea che sembra prender corpo è quella di dare un’importante chance a Leandro Rinaudo, che negli ultimi tre anni si è occupato del settore giovanile rosanero con ottimi risultati. Da decifrare, ancora, il futuro di Rinaldo Sagramola e del tecnico Silvio Baldini, con quest’ultimo che ha più volte sottolineato come la sua permanenza a Palermo sia legata a doppio filo con quella di Renzo Castagnini.