22 Giugno 2017, 08:30
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PALERMO – Doppio colpo all’alba dell’estate. Dopo l’annuncio dell’imminente definizione del closing fra Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini, atteso adesso entro venerdì 30 giugno,il Palermo della prossima stagione in serie B inizia a prendere forma: Bruno Tedino e Fabio Lupo approdano alla corte del club rosanero. Tecnico e ds sono da considerarsi pratiche chiuse, con l’annuncio che è stato dato in mattinata: “L’U.S. Città di Palermo comunica di aver contrattualizzato il Direttore Sportivo Fabio Lupo e l’allenatore della Prima Squadra Bruno Tedino. Fabio Lupo, classe 1964, dopo aver vestito da calciatore le maglie di Bari, Ancona ed Avellino, ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo a Giulianova, ad Ascoli, a Manfredonia ed a Torino. E’ stato inoltre il Responsabile Tecnico del Settore Giovanile della Sampdoria e dirigente di Juve Stabia e Teramo. Bruno Tedino, classe 1964, dopo un breve percorso da calciatore ha iniziato nella seconda metà degli anni ’80 la sua carriera da tecnico, allenando nel vivaio di Treviso, Conegliano e Venezia. Successivamente, esperienze in Prima Squadra con il Novara, la Pistoiese, il Sudtirol e la Sangiovannese, fino a ricoprire il ruolo di Commissario Tecnico delle selezioni Under 16 ed Under 17 della Nazionale Italiana. In questa stagione ha condotto il Pordenone fino alla semifinale play-off della Lega Pro”.
Mosse condivise, pare, con patron uscente e attuale presidente che hanno iniziato a remare apparentemente all’unisono per decidere quali elementi faranno parte dello staff dirigenziale e tecnico del club di viale del Fante. Dopo Tedino, scelto da Zamparini per la sua parentesi positiva in Lega Pro con il Pordenone che lo ha portato a giocarsi la semifinale play off persa contro il Parma, il friulano ripropone la formula del “consiglio vincolante” nei confronti di Baccaglini anche nella scelta del prossimo direttore sportivo.
Una posizione quella del ds che nelle ultime settimane ha visto alternarsi parecchi nomi con uno in particolare, Marcello Carli ex dg dell’Empoli, vicinissimo ad accettare. Candidatura venuta meno per un motivo semplicissimo: la presenza di Zamparini. Tanti saluti all’entusiasmo di Baccaglini e all’accordo verbale con Oddo: Palermo rimane una chimera. Fuori dai giochi anche Fabrizio Salvatori, ex Trapani in cerca di una nuova esperienza nel campionato cadetto. Il prescelto, dunque, è l’ex Teramo Fabio Lupo. Il pescarese classe ’64, così come Tedino, sarà all’esordio in cadetteria, vantando esperienze solo nei campionati minori che lo hanno portato da Ascoli a Teramo, passando per Bellinzona, Monopoli e Juve Stabia.
Scelte che sembrano andare nella direzione di un perpetuo progetto di spending review piuttosto che verso un rilancio in grande stile. Una rifondazione in tono minore che coinvolgerà anche una terza figura societaria: il nuovo segretario sarà l’ex Latina Giovanni Francavilla che prenderà il posto di Roberto Felicori destinato al Sassuolo. Una rivoluzione dal basso profilo ma che punterà da subito a raggiungere il massimo dei risultati con una rosa ancora tutta da costruire, che ruoterà intorno ai punti fermi Rispoli e Nestorovski, e che fra meno di un mese è attesa al ritiro di Bad. Tutto in perfetto stile Zamparini. Ma il closing è cosa fatta, dicono. Eppure non si conoscono ancora gli investitori né le cifre. E Baccaglini tace.
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22 Giugno 2017, 08:30