PALERMO – Tutto pronto per la seconda edizione del Trofeo della Legalità – Rotary, che da quest’anno prende anche il nome di Giro podistico internazionale di Palermo. La manifestazione, organizzata dall’Asd Sicilia Running Team in sinergia con il Rotary Area Panormus, è stata presentata a Palermo nel corso della conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi ed è in programma domenica 24 partenza con partenza alle ore 10.00.
Presenti, l’assessore allo sport del Comune di Palermo Alessandro Anello, il presidente del comitato regionale della Fidal Sicilia Salvatore Gebbia, il presidente del Rotary Club Palermo Maurizio Carta, Annalisa Minetti, Rachid Berradi e il presidente dell’ASD Sicilia Running Team Leonardo Lunetto.
La gara, inserita nel calendario nazionale Fidal livello Bronze, sarà valida come Campionato regionale di Società Assoluto di corsa su strada sui 10 km e avrà come prologo la passeggiata non competitiva, che vedrà coinvolti diversi giovani studenti del capoluogo siciliano.
A “guidarli” Rachid Berradi, già primatista italiano nella distanza della mezza maratona, da anni impegnato in iniziative volte alla promozione della legalità e al contrasto dell’emarginazione sociale attraverso lo sport. In prima linea ci saranno anche gli atleti della Fisdir, la Federazione italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali.
Gare élite e master, spettacolo in una batteria
Circa 600 gli atleti iscritti alla gara che arriveranno da tutta la Sicilia e da oltre Stretto. Fari accesi sulla competizione élite. Pettorale numero uno (simbolico) al vincitore dello scorso anno: l’azzurro dell’Aeronautica Militare Osama Zoghlami, ai box a causa di un leggero infortunio. Ci sarà la romana Federica Proietti trionfatrice nel 2023. Gara colorata di azzurro grazie alla presenza dell’altro Zoghlami, Ala, che col pettorale numero due cercherà di strappare il record del percorso al gemello. Azzurro colore predominante per la gara palermitana con Hamed Elmazoury, Luca Ursano, Marco Fontana Granotto, Luca Magri, Stefano Massimi, i fratelli Alain e Nadir Cavagna, Pietro Sonsogni, Davide Raineri e Nikolas Loss.
Non mancheranno poi i siciliani di spessore, come Vincenzo Agnello, Alessandro Brancato e Ivan Antibo. Da tenere d’occhio anche i giovanissimi Wilson Marquez, Giuseppe Scianna, Dario Longo, il tunisino Zinoubi Saber, vincitore appena qualche giorno fa della StraVicenza, ma anche i più esperti Daniele Piraino e Bibi Hamad.
Al femminile, detto della Proietti, fari accesi anche su Gaia Colli recente protagonista alla Festa del Cross di Cassino e sulle atlete palermitane Barbara Vassallo, Adriana Di Salvo e l’altofontina Barbara La Barbera.
In gara atleti tesserati per la Fispes, tra loro la stessa Minetti accompagnata dalla sua guida Stefano Celella e ancora Renato Adamo e Vincenzo Amata, tutti con guida. Vito Massimo Catania spingerà la carrozzina di Giusi La Loggia affetta da atassia. A fare da sfondo i master, pronti a battagliare metro dopo metro, ognuno con i propri ritmi di corsa.
I numeri del Trofeo della Legalità
Sono 599 (110 donne e 489 uomini) gli iscritti alla seconda edizione del Trofeo della Legalità Rotary. Al maschile la categoria più numerosa è la SM50 con 90 atleti al via. Al femminile è la SF50 con 23 atlete al via. Settantasette le società presenti a Palermo. La più numerosa è la società organizzatrice, la Sicilia Running Team con 58 iscritti. A seguire la Palermo Running con 39, Polisportiva Pegaso Athletic e Trinacria Palermo con 34, Amatori Palermo con 32, Atletica Palermo 24, Polisportiva Atletica Bagheria e Scuola di Atletica Misilmeri con 21, Universitas Palermo e Marathon Monreale con 20, via via le altre. L’atleta meno giovane in gara è Francesco De Trovato, 91 anni il prossimo mese di settembre. I più giovani sono Edoardo Di Felice ed Elisabetta Tomasini entrambi 16 anni.
Il percorso
Confermati i canonici 10 chilometri, cambiano invece i giri per portarli a termine che saranno tre e che si svilupperanno nel cuore del centro storico del capoluogo siciliano. Partenza da piazza Politeama in direzione piazza Vittorio Veneto, il ritorno dopo aver circumnavigato piazza Croci. Stavolta gli atleti giunti a piazza Politeama percorreranno il perimetro che si sviluppa attorno al palchetto della Musica per poi reimmettersi su via Ruggero Settimo e puntare verso il Teatro Massimo; effettuato il periplo dello stesso, gli atleti faranno ritorno su via Ruggero Settimo prima e su via Libertà dopo. Ogni giro misura 3.333 metri. START alle ore 10.30 di domenica 24 marzo.
“Gara con una forte valenza sociale”
“Anche quest’anno e non senza difficoltà, siamo riusciti ad organizzare una gara di ottimo livello agonistico e con una forte valenza sociale – ha affermato Leonardo Lunetto presidente dell’ASD Sicilia Running Team –. I numeri dicono che rispetto allo scorso anno siamo cresciuti, tutto questo lo dobbiamo a chi ci affianca e crede in noi. Ci saranno gli atleti élite, ci saranno i master, gli studenti delle scuole della città, gli atleti con disabilità accanto ai normodotati. E’ un bel segnale d’inclusione che parte da Palermo senza dimenticare la condivisione dei valori della legalità, che ognuno di noi deve fare propri anche grazie allo sport”.
“Parlare ai giovani mi gratifica molto – le parole di Annalisa Minetti –, c’è tanto oltre lo sport, c’è inclusione, condivisione, i giovani per crescere e farlo bene hanno bisogno di input positivi di essere seguiti e spronati. Lo sport mi ha aiutato tantissimo e malgrado fossi rimasta senza vista all’età di 18 anni, ho trovato forza e carattere per andare avanti insieme alla mia famiglia. Grazie a Berradi per il lavoro che fa a Palermo, lo stesso che da anni porto avanti io”.
“Il ruolo della Federazione deve essere quello di fare da collante con manifestazioni come questa Sport e benessere devono essere i nostri punti cardine”. A parlare è Salvatore Gebbia presidente del Comitato regionale della Fidal Sicilia. “Negli ultimi anni l’atletica è cresciuta molto in Sicilia, ad aprile Palermo ospiterà i raduni dei velocisti e ostacolisti della nazionale, in quella occasione insieme ai gemelli Zoghlami incontreremo gli studenti di alcune scuole di Palermo.”