PALERMO – La domenica che porta sulla ribalta nazionale la roboante vittoria dei rosanero di Iachini ai danni del Cagliari, merita di essere ricordata anche per l’esordio in serie A dell’arbitro palermitano Rosario Abisso. Il fischietto appena 29enne ha diretto con personalità la gara tra Chievo Verona e Torino.
Un salto di categoria piuttosto veloce, dopo che appena la scorsa estate era arrivata la promozione in serie B. Nel torneo cadetto, sin qui, undici direzioni, mentre sono 55 le sfide arbitrate in Lega Pro. Un riconoscimento importante per Abisso, la cui carriera nei ranghi Aia è iniziata ad appena 16 anni e mezzo, per l’incontro del torneo Giovanissimi tra Fortitudo e Panormus.
Dopodiché inizia la gavetta tra i polverosi campi dei tornei regionali, con il primo incontro diretto in Promozione nel 2003, mentre nel 2004 ad Abisso viene assegnata la prima gara in Eccellenza. Quindi l’approdo in serie D, seguito dal conseguimento della promozione alla Can Pro.