LICATA (AGRIGENTO) – Episodio di molestia e violenza a Licata, in provincia di Agrigento, dove una ragazza di 16 anni sarebbe stata palpeggiata al sedere da parte di un ragazzo di 19 anni, B.A.. Subito dopo la molestia, la ragazza si è rivolta al padre raccontando quanto avvenuto e scatenando così l’ira di quest’ultimo, che è subito sceso in strada per affrontare ‘con maniere forti’ il diciannovenne.
Il ragazzo ha chiamato a sua volta il proprio padre, scatenando così una vera e propria rissa fra i due genitori. Questa è la ricostruzione dei poliziotti del commissariato di Licata, agli ordini del vicequestore Giancarlo Consoli, che sono intervenuti per sedare la rissa. Nel tentativo di riportare la calma un agente è stato ferito da una gomitata.
Alla base del gesto le attenzioni, non ricambiate, da parte del ragazzo che, alla fine, è stato denunciato per atti di libidine. Denuncia scattata anche per il padre: l’accusa è di resistenza a pubblico ufficiale
