Prima il pranzo a Sferracavallo a base di pesce, due chiacchiere con il presidente, e subito a Boccadifalco, a conoscere la squadra. Cenni della prima giornata da rosanero di Christian Panucci, ufficialmente nuovo team manager del club di Viale del Fante, ma in realtà nuovo direttore sportivo, a partire dalla prossima stagione. In casa rosanero è tempo di ristrutturazione, “cambierà molto nei prossimi mesi” ha detto lo stesso Zamparini, oggi presente a Boccadifalco, durante la conferenza di presentazione di Panucci.
Il patron rosanero è sereno, tranquillo, prima scambia due chiacchiere con Mutti, poi entra in sala stampa e fa la prefazione di un nuovo capitolo: “L’idea Panucci mi è venuta la settimana scorsa ma ci siamo sentiti martedì – ha detto Zamparini – abbiamo parlato cinque minuti e così è diventato il nuovo manager sportivo dell’area tecnica del Palermo. Panucci curerà i rapporti tra società e squadra, sapendo che il lavoro in una squadra è buono se fatto da un team. Lui ha lavorato in tutti gli spogliatoi più importanti del mondo, ha nel suo dna la sincerità di pensiero. Da lui mi aspetto tantissimo”.
Nella ristrutturazione del club, Cattani tornerà a fare il capo osservatori, mentre Perinetti sarà il direttore generale, un Galliani rosanero. E Zamparini? “Farò un passo indietro – esclama il presidente – stiamo facendo una preparazione dal punto di vista aziendale, sto rigenerando la squadra. E’ un lavoro appena cominciato. Se arrivano dei soci, come spero che accada, voglio una società solida. Il futuro del Palermo a livello internazionale deve passare anche attraverso questi innesti che possono portarci a livello del Napoli”.
Poi Zamparini passa la palla a Panucci: “Dire che sono emozionato è poco, è stata una telefonata inaspettata, stavo lavorando a Sky e pensavo di farlo ancora per parecchi anni. Lavorare in una società come questa e in una città del genere è stata una grandissima cosa. Questo poi è un ruolo che mi è sempre piaciuto. Spero di fare un lavoro onesto e leale per il bene del Palermo. Comincio questa nuova esperienza con grande entusiasmo, spero tutti siano contenti di me: io ce la metterò tutta”. Panucci ha parlato soprattutto di regole all’interno dello spogliatoio; un regolamento uniforme per tutti: “A Roma ho imparato a convivere con le regole. Ho fatto anche tanti errori, ho sbagliato e ho pagato. Penso che uno spogliatoio debba avere delle regole e bisogna che siano fatte rispettare. Un gruppo organizzato e con delle regole fa almeno quattro-cinque punti in più a campionato. Pian piano metterò queste regole perchè porteranno dei vantaggi”.
Panucci vivrà Palermo sette giorni su sette, non andrà in panchina, starà spesso a Boccadifalco e dalla prossima stagione collaborerà con Giorgio Perinetti, ormai ufficiosamente nuovo direttore generale. “Inizialmente guarderò molto – ha concluso Panucci – non mi sembra il caso di fare grandi stravolgimenti senza prima osservare. Questa è una società che ha fatto sempre stagioni importanti e farne parte mi inorgoglisce. C’è un presidente ambizioso e con lui costruiremo un Palermo che può dare grandi soddisfazioni ai tifosi”.
