piazza europa
CATANIA – Sette anni di attesa ma, finalmente, piazza Europa torna alla città. Certo, lo fa nella nuova versione parcheggio-piccolo centro commerciale, lontano anni luce dal ricordo dell’originale – di cui forse rimane solo la statua della Madonnina – come molti cittadini, dalle proprie pagine Facebook hanno ampiamente contestato. Ma sicuramente l’inaugurazione prevista per le 17,30 di oggi rappresenta un evento. Tanto che la società Parcheggio Europa Srl ha deciso di organizzare una vera e propria festa in occasione della consegna dell’opera – che stavolta verrà inaugurata nella versione integrale, dopo quella parziale dello scorso aprile. “Non sarà soltanto un parcheggio funzionale e innovativo che rivoluzionerà la mobilità e la viabilità – spiegano i rappresentanti della Società – ma un vero e proprio luogo di ritrovo: uno spazio vivo nel cuore urbano di Catania, che nasce dalla volontà di dare un nuovo volto a uno dei luoghi-simbolo della città”.
Da un lato, infatti, sarà riconsegnata la parte della piazza che dà sul mare – la ex piazza Sciascia – e, dall’altro, il piccolo centro commerciale chiamato Borghetto Europa, tanto contestato ma che, secondo l’amministratore delegato della Parcheggio Europa Spa, Lorena Virlinzi, sarà una vera e propria “piazza nella piazza”. “L’apertura di questo nuovo spazio – sottolinea la Virlinzi – avverrà sotto il segno della condivisione. Piazza Europa, ne siamo certi, tornerà a vivere: abbiamo calendarizzato una serie di iniziative che vogliamo offrire alla città. Un segnale per dimostrare con forza che questo progetto per noi non rappresenta solo un investimento imprenditoriale ma un impegno per Catania”.
Da scoprire ancora la funzionalità del parcheggio e il gradimento dei cittadini. Come sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici e alle Grandi opere Luigi Bosco. “Io sono per la politica del fare – afferma a LivesiciliaCatania – ma le cose si devono fare bene. Quando si fa un’opera – aggiunge – è sempre facile criticare. Io desidero vedere quale sarà la risposta dei cittadini. Sicuramente, dietro una grande opera c’è un grande sforzo, tanti impegni e tante difficoltà, ma è la città che dovrà esprimere un giudizio e dare le risposte. Chi è affezionato al ricordo di come era prima, troverà tutti i difetti del caso – evidenzia ancora – mentre, le persone più aperte ai cambiamenti potrebbero trovare anche gli aspetti positivi e interessanti”. Quanto alla funzionalità, Bosco è attendista: “Se riusciamo ad eliminare le macchine dalla strada e le portiamo in un parcheggio interrato – specifica – allora il vantaggio già sarà evidente”.
Sarà presente “ma come semplice cittadino”, Bosco, che si pone nei confronti del nuovo parcheggio con animo positivo. A differenza del suo collega di Giunta, l’assessore all’Ambiente Rosario D’Agata che aveva criticato e anche aspramente il risultato dei lavori di riqualificazione, in occasione dell’inaugurazione parziale dello scorso aprile. “Tutta la città ha potuto vedere come l’intervento sulla piazza sia stato estremamente invasivo – aveva affermato all’indomani della riconsegna parziale – come questo luogo non sia stato pensato per i bambini, per la gente, che infatti ha fermamente protestato contro questo autentico scempio. Ai cittadini è stata rubata persino la memoria della piazza Europa vivibile e felice” – aveva aggiunto. Ma allora si era in piena campagna elettorale. Chissà oggi, con l’opera consegnata interamente, se l’assessore D’Agata cambierà idea.
