PALERMO – Sarà il Castrovillari l’avversario della Parmonval nella semifinale dei playoff nazionali d’Eccellenza. I calabresi hanno infatti eliminato il Gallico Catona nella finale regionale con il punteggio di 2-1, ottenendo il pass per il turno successivo. Un ostacolo ostico per gli uomini di mister Mutolo, reduci dal successo ai supplementari contro il Marsala ottenuto due domeniche fa. La formazione di De Rosa, infatti, ha terminato la regular season al secondo posto dietro il Roccella, dominatore incontrastato del girone calabrese del secondo campionato dilettantistico. La vincente del doppio confronto affronterà nella finalissima una tra Nuova Quarto e Fidelis Andria.
Il confronto tra rossoneri e biancazzurri si disputerà su gare di andata e ritorno, con la prima sfida prevista al “Mimmo Rende” di Castrovillari domenica 25 maggio. Nelle ultime ore, in realtà, è stata presa in considerazione l’idea di anticipare il confronto a sabato 24, tenendo conto della concomitanza con la tornata elettorale per il rinnovo del parlamento europeo. Un’ipotesi che verrà valutata nelle prossime ore dall’amministrazione del comune calabro.
Il match di ritorno, invece, è previsto per domenica primo giugno. Al momento confermato come sede del confronto il campo “Lo Monaco” di via Galatea, tuttavia nelle ultime ore circola l’indiscrezione secondo la quale la gara potrebbe andare in scena allo stadio “Renzo Barbera”, considerando sia l’afflusso di appassionati palermitani che potrebbero essere interessati ad assistere al confronto sia la richiesta di tagliandi e accrediti da parte del club rossonero.
L’impianto di viale del Fante, infatti, sarebbe l’unica struttura presa in considerazione come eventuale alternativa al “Lo Monaco”. L’unico dubbio sull’eventuale concessione dell’ex Favorita alla Parmonval è legato all’incontro tra Palermo e Crotone, valido per l’ultima giornata del campionato di serie B e in programma sabato 31 maggio alle 20.30, e alla successiva festa promozione in programma al termine del confronto tra rosanero e calabresi. Nei prossimi giorni il Comune potrebbe sciogliere la riserva.
