PALERMO – La città aspettava da tempo un evento di questo tipo. Ma non solo. A Palermo, in occasione della sfida contro l’Azerbaijan, ci sono tifosi provenienti da tutta l’isola. Incalcolabile è infatti il numero di pullman provenienti da tutte le province per assistere alle gesta degli Azzuri di Conte al Barbera. Vicino allo stadio è un tripudio di trombe già in Piazza Giovanni Paolo dove la Figc ha organizzato il proprio Village con giochi e intrattenimeto, tutti ovviamente a tematica azzurra, per grandi e piccini.
Proprio i bambini sono la nota lieta della serata. Tantissime le scuole calcio, cittadine e provenienti da tante parti della Sicilia, per assistere a quello che per loro rappresenta una prima assoluta al ‘Barbera’. Tante le famiglie con piccoli tifosi al seguito come quella di Salvatore, proveniente dalla provincia di Messina, che indossa così come i suoi due figli la maglia di Andrea Pirlo: “Siamo venuti fin qui per vederlo giocare, è il nostro giocatore del cuore”. C’è chi invece come Fabrizio Paternò da Enna che tifa con tutta la famiglia per Simone Zaza: “Crediamo sia la nuova promessa di questa Nazionale, Conte fa bene a schierarlo dal 1′”.
Il capannello a cui si è assistito ieri davanti l’ingresso dei pullman si ripete anche oggi. Piccolo siparietto con i circa 400 tifosi che per un attimo scambiano il pullman degli azeri con quello dell’Italia: prima gli applausi poi dopo aver chiarito l’equivoco giù i fischi goliardici all’indirizzo degli avversari. Tutt’altra accoglienza per gli Azzurri che arrivano poco dopo. E’ tripudio per gli uomini di Conte che vengono con cori e urla dai sostenitori muniti di telefonini e tablet per immortalare il momento. Poi il fuggi fuggi verso i rispettivi posti dentro lo stadio, c’è da incitare la squadra verso il successo.
