Sembrerà un gioco di parole ma quella per gli orologi è proprio una passione senza tempo. Ieri sera, in occasione della presentazione della nuova collezione firmata Patek Philippe, gli amanti dell’antica orologeria di lusso si sono ritrovati a Palermo nella splendida cornice artistica di Palazzo Sant’Elia. L’evento, voluto dall’azienda svizzera produttrice di orologi di lusso, tra le più antiche e prestigiose del mondo, in collaborazione con la gioielleria Palumbo&Gigante che detiene l’esclusiva assoluta del marchio in tutta la Sicilia occidentale e con l’organizzatrice di eventi Anna Burgio, ha messo a disposizione dei visitatori un mix di arti: quella dell’orologeria come espressione di maestria artigianale della più antica casa orologiaia ancora esistente e quella della pittura di Francesco Clemente – napoletano che ha esportato l’arte italiana a New York e a Madras, le cui opere sono esposte sino al marzo 2014 nei prestigiosi saloni di Palazzo Sant’Elia – che ha fatto da sfondo alla serata.
“L’esposizione dei circa 100 pezzi dei duecento della collezione totale, inaugurata alla fiera di Basilea – il maggiore evento mondiale dell’industria dell’orologeria e della gioielleria, come ci spiega Laura Gervasoni, direttore generale Patek Philippe Italia – è finalizzata a far conoscere una collezione di orologi più ampia all’utente finale, che comprenda tutte le novità in termini di innovazioni tecniche e stilistiche”. Tanti gli ospiti che hanno partecipato alla serata, pronti ad ammirare i nuovi capolavori Patek Philippe, tra un bicchiere di vino, chiacchiere cordiali e l’immancabile buffet ricco di prelibatezze. Fra i presenti anche il vice presidente di Confindustria Sicilia, Nino Salerno, l’ex presidente di Sviluppo Italia Sicilia, Cleo Li Calzi – attuale coordinatrice del nucleo di valutazione degli investimenti pubblici della Regione – e l’ex presidente della Provincia di Palermo, Giovanni Avanti.