Pd sempre più “separato in casa”| Oggi un nuovo confronto

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01 Marzo 2011, 19:57

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Ancora acque agitate nel Partito democratico. A nulla è servita la riunione voluta dal capogruppo all’Ars Antonello Cracolici. La discussione si è protratta per quasi quattro ore senza pero’ raggiungere un accordo tanto da aggiornare i lavori a domani (oggi, ndr) mattina.
Al centro del dibattito le critiche mosse da una parte del partito a Cracolici, accusato di una gestione “autoritaria”  della compagine di Sala d’Ercole.

“Abbiamo dovuto interrompere la discussione per via dell’incombere dei lavori d’ala – spiega Baldo Gucciardi – domani torneremo a riunirci e sentire il parre degli altri deputati. Il rischio di una scissione resta tale, la nostra non è una questione di bottega ma di strategia del aprtito. Non vogliamo compromessi al ribasso, si deve alzare l’asticella verso obiettivi più alti. Mi auguro che si riesca a trovar una sintesi che mtta d’accordo i diversi pareri”.
La prossima “puntata” quindi domani alle 13 quando i democratici torneranno a sedersi attorno a un tavolo per capire se e come scongiurare i venti di scissione che sferzano sul partito.

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“E’ innegabile – commenta Cracolici – che esistano profonde divergenze all’interno del partito. Toni accesi? E’ normale che ci siano quando si discute. C’è molto malessere  – ammette il capogruppo – ma è una sensazione che provo anche io…”.

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01 Marzo 2011, 19:57

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