SALÒ (BRESCIA) – Atti persecutori aggravati dalla relazione sentimentale verso l’ex compagna: è questa l’accusa nei confronti di un uomo di 45 anni, che è stato arrestato mercoledì 6 dicembre a Salò, in provincia di Brescia.
Non accettava la fine della relazione
Tutto nasce dalla fine di una storia d’amore non ‘accettata’. L’uomo continuava a perseguitare la ex con messaggi e pedinamenti, fino a quando lei non ha deciso di rivolgersi ai carabinieri.
Stando a ciò che è emerso dalle indagini, la donna si sarebbe recata di notte in caserma, a Salò, per raccontare delle molestie e fare denuncia. Ma l’uomo ne era al corrente e, dopo averle chiesto forzatamente di ripensarci, l’ha seguita, entrando in caserma poco dopo: questo ha portato una militare presente a far scattare il “codice rosso“, cioè quello utilizzato per i casi di violenza sulle donne.