BRINDISI – L’Orlandina non riesce a festeggiare il Natale con una vittoria, tornando da Brindisi con una sconfitta in rimonta. Un k.o. preventivabile, contro una Enel attualmente quarta in classifica e in piena lotta per un posto da testa di serie nei playoffs, che lascia però un po’ di amaro in bocca per come si è concretizzato. Resta la consapevolezza di potersela giocare anche contro una squadra che lotta per ben altri obiettivi rispetto a quelli dei paladini. È questo, in sintesi, il pensiero di coach Griccioli: C’è da essere molto soddisfatti questa sera – ha ammesso il tecnico dell’Orlandina nel post partita – abbiamo iniziato la gara qui a Brindisi con una squadra forte con l’ennesima sorpresa negativa, ma nonostante questo abbiamo chiuso la gara con tanto rammarico e la sensazione di aver sciupato un’occasione”.
L’ennesima sorpresa negativa, ovviamente, è l’assenza di Bradford Burgess, a cui ha dovuto far seguito anche quella di Dario Hunt per falli: “Dopo poco avevamo fuori dalla gara Hunt per un problema di falli – prosegue Griccioli – ma anche quando Archie aveva finito la benzina, non ci siamo disuniti. Questa partita ci deve dare la forza giusta. Il nostro non è lo stesso campionato che deve fare Brindisi, ma abbiamo espresso a tratti una pallacanestro di buon livello. Forse di più era abbastanza difficile fare. Alla fine, purtroppo, un po’ la stanchezza, un po’ il nervoso non ci ha fatto gestire le forze bene”.