"Pericolo di fuga per il boss" | E scatta il fermo - Live Sicilia

“Pericolo di fuga per il boss” | E scatta il fermo

Antonino Massimino, 48 anni, è ritenuto uno dei maggiori esponenti della mafia agrigentina.

Agrigento
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PALERMO – La procura di Palermo ha fermato Antonino Massimino, 48 anni, ritenuto uno dei maggiori esponenti della mafia agrigentina. Il provvedimento di urgenza è stato disposto per il timore che Massimino si desse alla fuga. L’indagine è stata coordinata dal procuratore aggiunto della Dda di Palermo Maurizio Scalia.

Massimino è stato fermato con Liborio Militello, muratore, 49 anni. Avrebbero, tra il 2015 e il 2016, estorto denaro e imposto l’assunzione di un operaio a un imprenditore edile agrigentino che li ha denunciati. Massimino, arrestato per mafia nel 1999 e nel 2005, è stato processato e condannato nel procedimento alla mafia agrigentina denominato Akragas e ha scontato 15 anni si carcere per traffico di droga. A parlare del suo ruolo in Cosa nostra anche il pentito Falzone, ex capomandamento ad Agrigento. Attualmente era sottoposto alla sorveglianza speciale. I pm titolari dell’inchiesta a che ha portato all’arresto di Massimino sono Claudio Camilleri e Alessia Sinatra. (ANSA)

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