L’esperimento Mantovani sulla fascia sinistra sembrerebbe non aver convinto del tutto Sannino che ha quindi richiesto alla dirigenza un giocatore per sostituire Federico Balzaretti. Il Palermo, dunque, è a caccia di un terzino sinistro. Perinetti ha ripreso le ricerche, ma sul mare del mercato gira davvero poco. Il dg del Palermo avrebbe detto no a Jokic proposto ai rosa dal Chievo, Peluso costa troppo, Del Grosso piace ma non sarebbe il massimo e infine Ziegler alletterebbe Sannino. Lo stesso direttore generale ha confermato oggi, ospite di Mediagol, che “sicuramente non ci sono ancora notizie su questo fronte, stiamo lavorando su alcune ipotesi di mercato che cercheremo di concretizzare più avanti. Jokic? Non interessa al Palermo e questo ve lo posso dire già da ora. Ziegler? Non vi dico nulla, altrimenti staremmo qui a commentare nome su nome. Abbiamo delle idee, le stiamo sviluppando perché devono collimare con quelle degli altri. Non posso stare a smentire tutti i nomi di cui si parla”.
In realtà, per adesso, tanti procuratori conoscendo le necessità del Palermo, sono pronti ad offrire la disponibilità del proprio assistito, come accaduto nel caso dell’olandese Drenthe, ex terzino del Real Madrid: “Abbiamo preso contatti con molte società della massima serie e siamo in attesa di alcune risposte – ha detto il procuratore italiano del calciatore -. Napoli, Palermo e Lazio sono solo alcuni dei club con cui abbiamo parlato. Royston sogna di giocare in Italia”. Come detto qualche giorno fa, però, Drenthe ha un ingaggio da top player, troppo per il Palermo che come è noto ha fissato a 1,2 milioni a stagione il tetto salariale dei propri tesserati.
Intanto Perinetti deve fare i conti con una nuova grana che rischia di avere ripercussioni anche in sede di mercato. Il riferimento è all’episodio che la scorsa notte ha avuto come protagonista in negativo il centrocampista argentino Nicolas Bertolo, denunciato dalla polizia per guida in stato di ebbrezza e oltraggio a pubblico ufficiale. Al presidente Zamparini non è assolutamente piaciuto il “comportamento” del calciatore e starebbe meditando una punizione esemplare. Si va dalla sospensione fino alla cessione del giocatore ma ancora la società non ha ufficializzato quale provvedimento disciplinare sarà adottato per questo episodio. La società di Viale del Fante vuole prima vederci chiaro, Bertolo, quindi, nonostante gli elogi di Sannino potrebbe essere duramente punito.
Passando alla situazione Migliaccio, tra le tante squadre che hanno effettuato dei sondaggi con il Palermo, la Sampdoria è quella più attiva: i blucerchiati però devono prima cedere, con Palombo e Tissone in cima alla lista dei partenti. Dopo di ciò, la trattativa per il centrocampista campano potrebbe subire un’improvvisa accelerazione. Si attende il giorno buono per definire una trattativa che per adesso non è stata ancora intavolata. Non partirà Kurtic che ha convinto Sannino: “Jasmin è un giocatore utilissimo alla nostra causa – ha detto Perinetti – non vedo perché dovremmo privarcene, mi sembra possa stare tranquillamente nel nostro gruppo”.
