Picchiato da 10 stranieri per rapina| Bengalese aggredito in via Calderai - Live Sicilia

Picchiato da 10 stranieri per rapina| Bengalese aggredito in via Calderai

Il luogo in cui è avvenuta l'aggressione

Un nuovo episodio di violenza nel centro storico della città, dove a finire nel mirino è stato un commerciante bengalese. Accerchiato da una banda di extracomunitari, è stato malmenato e scaraventato a terra. Ma lui è riuscito a divincolarsi e a salvare l'incasso.

PALERMO – Erano una decina. Lo hanno accerchiato, mettendolo con le spalle al muro. Probabilmente lo avevano seguito: il bengalese trapiantato da diversi anni a Palermo, aveva chiuso soltanto da alcuni minuti il suo negozio mercoledì sera e la banda di malviventi ha pensato che avesse addosso l’incasso della giornata. E così la violenza si è scatenata in via Calderai, una delle strade dove alcune settimane fa i residenti avevano lanciato l’allarme sicurezza.

Siamo in pieno centro storico, nel cuore della città in cui, però, negli ultimi mesi si è verificato un vero e proprio boom di episodi di violenza. Basti pensare che lungo la strada che da via Roma conduce a via Maqueda, il periodo estivo è stato quello più segnato dai continui colpi messi a segno nei confronti dei turisti. Scippi e rapine violente, con tanto di stranieri finiti in ospedale perché feriti, l’hanno tristemente fatta da padrone. Ieri l’ennesima aggressione.

In via Calderai, tra le poche botteghe di pentole, caldaie, bilance e padelle che riescono a sopravvivere alla crisi, ce n’era qualcuna ancora aperta. “Stavo per chiudere – dice un commerciante della zona – quando in fondo alla strada ho sentito urlare. Io e mio cugino ci siamo avvicinati, sono scesi in strada alcuni studenti che abitano qui vicino e abbiamo visto un gruppo di ragazzi inveire contro un uomo”.

Era la banda di malviventi che aveva preso di mira il negoziante bengalese. Anche gli aggressori sarebbero stati extracomunitari, almeno secondo il racconto che la vittima ha fornito alla polizia. L’allarme è infatti stato immediatamente lanciato al 113, ma nel frattempo, il gruppo era già passato dalla minacce alla violenza. “Abbiamo cercato di intervenire – prosegue il commerciante -, ma rischiavamo di finire sotto i pugni che quei giovani hanno cominciato a sferrare”.

Calci, spintoni. Il bengalese è stato malmenato fino a cadere per terra, ma nonostante fosse dolorante è riuscito a divincolarsi, rialzandosi per farsi strada velocemente verso via Maqueda, riuscendo a rifugiarsi in un altro negozio. I poliziotti lo hanno trovato lì, dove sotto choc ha raccontato quei momenti di terrore. Addosso aveva ancora l’incasso, circa quattrocento euro di una giornata di lavoro. Era riuscito a metterli in salvo. Lui se l’è cavata con qualche livido e diverse escoriazioni, rifiutando le cure mediche del 118. Le indagini sono in corso per risalire ai componenti della banda.


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