Troppo pochi i vigili in strada a Palermo. Specie nel fine settimana. Basti pensare, per esempio, che su 1400 agenti effettivi (a fronte di oltre duemila previsti in pianta organica) appena 200 sono in servizio il sabato, divisi su ben cinque turni. E la domenica scendono addirittura a 160.
Numeri bassissimi per la quinta città d’Italia che d’estate, soprattutto nei week end, deve far fronte a piccole e grandi emergenze come i parcheggiatori abusivi, il controllo delle spiagge, i venditori abusivi che diventano ancor più pressanti in presenza di turisti.
Una situazione determinata da accordi sindacali di vecchia data ma soprattutto dalla mancanza di fondi per pagare lo straordinario agli agenti. “Se li impieghiamo per i festivi – dice Casimiro Chiello della Polizia municipale – non possiamo reimpiegarli nel corso della settimana. E circa 200 sono stati da poco stabilizzati: lavorano 20 ore alla settimana e ci aiutano tantissimo, sono indispensabili”. Si tratta di ex precari che hanno quantomeno il merito di far calare la media di un’età anagrafica di per sé piuttosto alta, sebbene il monte ore li renda praticamente a mezzo servizio. Da qui la proposta del Corpo, avanzata all’amministrazione comunale, di destinare circa 600mila euro, ovvero parte dei proventi delle multe dello scorso anno, proprio al pagamento di straordinari che consentano una maggiore presenza degli agenti anche di sabato e domenica.
“Presenterò una mozione in consiglio comunale anche per rivedere questi accordi sindacali – aggiunge il capogruppo dell’Mpa Angelo Figuccia, promotore di una conferenza stampa sui temi della legalità e della vendita abusiva di prodotti da forno – e porterò l’argomento all’attenzione della conferenza dei capigruppo”.
E che gli agenti siano pochi lo dimostrano anche i numeri dei singoli reparti: 55 vigili per il controllo del commercio abusivo, di cui 44 part time; 25 al Nopa, il nucleo per la protezione ambientale; 13 per il nucleo che si occupa di tutelare il patrimonio artistico, unico nel suo genere in tutta Italia; 11 per il settore cinofilo; 22 al nucleo anti-frode. Numeri esigui, considerata la vastità di servizi della Polizia municipale che si occupa anche di sorvegliare edifici istituzionali o particolari eventi. Insomma, più vigili per strada nei week end potrebbero garantire più controlli e anche più sanzioni, che in tempi di magra potrebbero ridare fiato alle casse comunali.