CATANIA – “Questo è un momento storico: con l’eliminazione dell’ultima barriera del Porto, Catania riabbraccia il suo mare”. Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco aver tagliato con il commissario dell’Autorità portuale, l’ammiraglio Nunzio Martello, il nastro con cui è stato ufficialmente aperto l’accesso allo scalo dopo l’eliminazione del muro di cinta che lo separava dalla via Dusmet e la creazione di aiuole e muretti bassi interrotti da spazi che consentono il passaggio dei pedoni.
Alla cerimonia erano presenti autorità civili e militari, tra i quali l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo, i presidenti degli Ordini degli Architetti Giuseppe Scannella e degli Ingegneri Santi Cascone e il vice presidente di Confindustria Catania Antonello Biriaco. Presenti inoltre la presidente del Consiglio comunale Francesca Raciti, gli assessori Luigi Bosco, Salvo Di Salvo, Nuccio Lombardo, Valentina Scialfa e Angelo Villari, la direttore generale Antonella Liotta, il capo di Gabinetto Beppe Spampinato, i consiglieri comunali Ausilia Mastrandrea, Elisabetta Vanin, Alessandro Porto e Mario Crocitti, il presidente della Terza Municipalità Salvo Rapisarda e il presidente della Multiservizi Giovanni Giacalone.
“Finora Catania – ha affermato il Sindaco – è stata una città marinara separata dal mare, per via della linea ferroviaria che presto sarà deviata e interrata. Era un controsenso. Adesso, finalmente, ciò che era accaduto a Napoli, a Trieste, a Genova, accade anche qui. Andremo avanti abbattendo le divisioni tra il Porto e la piazza Borsellino finché l’apertura non sarà totale. Avvieremo poi un’azione di ricucitura urbanistica e per attuarla lanceremo un concorso di idee. Mi piacerebbe poi che gli archi della Marina diventassero una passeggiata aerea per pedoni e biciclette”.
Con l’apertura, come ha sottolineato Bianco, il porto è accessibile per quasi tre quarti della sua superficie e ciò avvantaggerà non soltanto gli abitanti di Catania, che potranno godersi finalmente questo spazio, “dove – ha detto – immagino sorgeranno bar, ritrovi e ristoranti”, con le passeggiate lungo il molo foraneo che offre una straordinaria vista della città. Ma ci saranno vantaggi anche per i crocieristi. “Dal prossimo anno, infatti – ha sottolineato l’Ammiraglio Martello – ci aspettiamo un ulteriore notevole incremento delle navi da crociera e quindi un forte afflusso di crocieristi che avranno dinnanzi un maggiore spazio di accoglienza e un comodo corridoio per raggiungere tutti i più importanti monumenti del centro storico”.
Il Sindaco ha ringraziato Martello e il suo predecessore, Cosimo Indaco, presente alla cerimonia, per aver consentito di vincere la battaglia contro il “mostro terribile della burocrazia” che impediva l’apertura del Porto alla città.