CATANIA – Una guerra annunciata che sembra lontanissima dall’essere vinta. Quella contro la piaga dei posteggiatori abusivi, di cui i rappresentanti dell’amministrazione hanno parlato in riferimento a quanto avviato nel centro storico, si annuncia infatti come una lunga, lunghissima battaglia dagli esiti parecchio incerti. Così sembra, almeno a giudicare dalle segnalazioni ricevute da LiveSiciliaCatania da parte di alcuni lettori che evidenziano come il problema non riguardi solo il centro storico, anzi coinvolgerebbe praticamente tutta la città, da nord a sud, da est a ovest. “Ma è possibile pagare a tutti questi parcheggiatori? Vi prego di provvedere. Stamattina ho dovuto pagare 1 euro per mezz’ora davanti all’ospedale Garibaldi di Nesima” – scrive S. T.
“Vorrei segnalare in via Vittorio Emanuele da Bormida, dov’è situata l’ Humanitas – segnala G.C. – la presenza di 2 o 3 parcheggiatori abusi, che ogni mattina, fanno parcheggiare centinaia di auto su tutta la parte destra della carreggiata, rendendo pericolosa e impercorribile quest’ultima”. E ancora G.V.: “In merito ai vostri articoli – scrive – segnalo il noto feudo dei parcheggiatori abusivi nel quadrilatero via Pasubio/via Pola, che insiste sulla struttura medica Sanicam”.
Tante denunce, tra cui quella di un cittadino che, per essersi rifiutato di corrispondere l’obolo all’abusivo di turno, ha trovato la proprio automobile danneggiata. “Questo è quello che hanno fatto alla mia macchina al Castello Ursino un mesetto fa dopo che non ho pagato i posteggiatori – scrive, postando anche la fotografia del mezzo danneggiato. Ovviamente mi hanno rubato tutto quello che avevo dentro e fortunatamente hanno lasciato la centralina”.
Una situazione che LiveSiciliaCatania ha affrontato in passato, pubblicando una mappa interattiva – realizzata grazie al prezioso contributo dei lettori – nella quale sono evidenti i luoghi in cui operano gli abusivi: non solo il centro storico o le zone vicino al mare nel periodo estivo. Catania è letteralmente invasa da un esercito – che conterebbe anche parecchi riservisti – di posteggiatori abusivi: dall’area alle spalle del Palazzo Comunale, alle piazze limitrofe al comando dei Vigili urbani o alla sede della Squadra Mobile, in centro, fino alle periferie. Quasi senza soluzione di continuità.
E i catanesi lo sanno bene, così come sanno che, per quanto la crociata lanciata dall’amministrazione sia apprezzabile – attesa e richiesta dalla popolazione – non basterà aumentare il numero dei vigili urbani sul territorio per vincerla. “Adesso che, trascorse le feste, potremo contare su un maggior numero di uomini a disposizione, ci concentreremo sulla lotta al racket dei posteggiatori abusivi che, facendo saltare i parcometri della Sostare, ha sfidato l’intera città – ha affermato recentemente il vicesindaco Marco Consoli, con delega alla Polizia municipale. È stato predisposto inoltre – ha aggiunto l’assessore – di concerto con il comandate Pietro Belfiore e con il vice comandante Stefano Sorbino, un servizio che prevede l’incremento nei turni di mattina di tre pattuglie per sorvegliare l’area tra le piazze Spirito Santo, Gambino e Manganelli”.
Tutti luoghi centrali e, di base, legati alla movida. Come se il problema fosse legato alla sosta notturna a pagamento. Di incremento dei controlli vicino le scuole, gli ospedali, le facoltà universitarie, le banche, gli uffici, insomma di aumento dei controlli nel resto della città si parla poco, anche se sembra che l’amministrazione voglia agire a più ampio raggio. “Abbiamo attivato la Centrale operativa del Corpo della Polizia municipale – ha aggiunto Consoli –affinché riceva le segnalazioni dei cittadini, che invitiamo a collaborare, e stili una mappa dettagliata della presenza dei parcheggiatori abusivi in città. E questo non tanto per interventi immediati ma per programmare operazioni apposite”.
Mappa come quella che pubblichiamo nuovamente, invitando i nostri lettori a segnalare al nostro giornale la presenza di posteggiatori abusivi. E a farlo anche all’amministrazione chiamando la centrale operativa dei Vigili urbani o mandando una mail, magari corredata da foto, a pm.segreteriacomandante@comune.catania.it
