PALERMO – Orhan Pamuk, Premio Nobel per la Letteratura nel 2006, è il vincitore della quattordicesima edizione del Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa 2017. Lo scrittore, accademico e saggista, nato a Istanbul nel 1952, si è aggiudicato il riconoscimento per “La donna dai capelli rossi” (Einuadi), un romanzo d’amore e gelosia, sulle passioni dei padri e i tradimenti dei figli, il racconto febbrile di un’ossessione capace di cambiare il corso di un’intera esistenza.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 12 agosto alle 21 a Piazza Matteotti a Santa Margherita di Belìce. “Pamuk – spiega Gioacchino Lanza Tomasi, presidente della giuria del Premio Lampedusa – è al momento un autore al vertice degli interessi accademici. L’ultimo romanzo ci riserva ancora una volta una operazione culturale e letteraria sorprendente. La crudeltà del testo di Sofocle è al centro della rappresentazione dell’uomo istintuale presso i maggiori tragici del mondo, da Racine a Nietzsche, da Max Reinhardt a Hugo von Hofmannstahl, questi ultimi, coevi di Sigmund Freud. Pamuk – conclude – applica questo schema all’evoluzione della Turchia a quasi un secolo dalla rivoluzione di Ataturk. Protagonista del romanzo è una famiglia legata da rapporti incestuosi e conflittuali”.
“Ospitare Pamuk, uno scrittore conosciuto e amato in tutto il mondo, insignito con il Nobel massimo riconoscimento per la letteratura, è per noi motivo di grande orgoglio. Orhan Pamuk ha reso Istanbul, la sua città natale, immortale così come Giuseppe Tomasi di Lampedusa con Il Gattopardo, uno dei capolavori del Novecento, ha reso la Sicilia punto focale degli interessi dei lettori e dei critici letterari di tutto il mondo”. Così il sindaco di Santa Margherita Belice Franco Valenti. “Santa Margherita ancora una volta vuole puntare la sua attenzione su cultura e bellezza, elementi necessari per la crescita della nostra terra, avere avuto nel giro di pochi anni due premi Nobel, come Pamuk e Vargas Llosa, è il segnale che la Sicilia ha voglia di confrontarsi con i più grandi della letteratura”, aggiunge il sindaco.
Sul palco di Santa Margherita di Belìce, insieme allo scrittore, ci saranno due grandi artisti della musica italiana: Peppe Servillo, accompagnato dal Solis String Quartet, ed Eugenio Finardi che proporrà alcuni dei suoi brani più noti. L’attore Lando Buzzanca rappresenterà la Sicilia del Gattopardo con un omaggio al cinema italiano.