PALERMO – Alla vista di quella multa è andato tutte le furie, al punto da strappare il bollettario elettronico dalle mani dell’ausiliario del traffico per poi investirlo con la macchina. Per le ferite ai piedi l’uomo è stato trasportato in ospedale, mentre per l’automobilista, Salvatore Caruso, 26 anni, è scattato oggi l’arresto della polizia. Tutto ha avuto inzio ieri pomeriggio in via La Marmora, nei pressi di via Marchese di Roccaforte.
L’ausiliario stava effettuando il solito giro di controllo tra le auto parcheggiate lungo il marciapiede ed ha emesso un multa per una Smart sulla quale non era stato esposto il tagliando previsto per la sosta sulle strisce blu. Ha quindi annotato la targa e, poco prima che posizionasse la multa sul parabrezza, è stato raggiunto dal proprietario del mezzo.
Con quest’ultimo – in base alla ricostruzione della polizia intervenuta sul posto – sarebbe nata un vivace discussione. E dalle parole si sarebbe ben presto passati alla violenza. L’automobilista si è infatti impossessato del bollettario strappandoglielo dalle mani, poi sarebbe salito a bordo investendolo.
La vittima è caduta a terra, sotto choc e ferita ha lanciato l’allarme. E in via La Marmora sono arrivati i soccorsi del 118 che l’hanno trasportato in ospedale. Dalla targa gli agenti sono riusciti a risalire all’aggressore, un ragazzo di 26 anni, palermitano, oggi finito in manette per rapina.
