PALERMO – È Felice Calabrò il vincitore delle primarie a Messina. Il capogruppo del Pd al Comune ha vinto la competizione interna al centrosinistra con oltre il 40 per cento dei consensi. Alla competizione non hanno partecipato Megafono e Democratici riformisti, dei quali adesso si attende di conoscere le determinazioni. Non altissima l’affluenza (circa 12 mila i votanti) ma in linea con le previsioni degli organizzatori. Il seggio con la più alta affluenza quello di piazza Cairoli, dove ha votato anche Gianpiero D’Alia. L’Udc, infatti, ha preso parte alle primarie pur non presentando un proprio candidato. Al secondo posto idetro Calabrò si è piazzato il consigliere provinciale del Pd Giuseppe Grioli, terzo il renziano Ciccio Quero.
Ieri si sono celebrate le primarie anche a Comiso. Nella cittadina del Ragusano (l’unica tra quelle chiamate al voto dove il centrosinistra è riuscito a organizzare primarie), ha vinto Filippo Spataro, del Pd, che è arrivato davanti a Michele Digiacomo (Pd) e Giovanni Digiacomo (Udc). Alle primarie partecipavano Pd, Udc e Megafono. Molto buona l’affluenza, con circa cinquemila votanti al gazebo. Resta invece ancora abbastanza confusa la situazione del centrosinistra a Ragusa, dove i diversi pezzi della coalizione non sembrano torvare una quadra e insistono sui propri candidati.
