Amnesty International ha reso noto di aver documentato nomi e dati di 44 bambini uccisi durante le proteste in Iran e di aver raccolto informazioni sulle minacce ricevute dai parenti di 13 delle piccole vittime da parte del governo.
Secondo il rapporto, 34 bambini sono stati uccisi da proiettili, 4 a colpi d’arma da fuoco da distanza ravvicinata, 5 sono morti per aggressioni e uno è rimasto soffocato per i lacrimogeni.
I parenti sono stati costretti a seppellirli in villaggi remoti e gli è stato vietato di condividere immagini sui social. Intanto, il regime sarebbe pronto all’esecuzione della condanna a morte per altri due giovani manifestanti accusati di ‘guerra contro Dio’.