CATANIA – Il presidente Nino Pulvirenti rompe il silenzio. Non lo fa convocando la stampa o incontrando l’ambiente etneo: decide di farlo apparendo in tarda serata davanti alle telecamere di Sky ospite della trasmissione “Calciomercato – L’originale”. Ma tant’è. Il patron ha parlato a trecentosessanta gradi: dall’arrivo del nuovo tecnico (Marino è in pugno ma non è ancora fatta), al campionato di Serie B.
“Ascolto con interesse le notizie di mercato e speriamo di tornare presto ad essere protagonisti. Abbiamo puntato sulle strutture e stiamo pensando anche a costruire lo stadio: una idea che non abbiamo mai abbandonato. Non conoscevamo bene il campionato di Serie B e siamo rimasti sorpresi, è questa l’unica verità. L’anno prossimo cercheremo di puntare al massimo traguardo e Marino è la nostra prima scelta: ma non dobbiamo scordarci che è ancora vincolato col Vicenza. Per ora Marino è al Vicenza, vedremo”.
Da presidente dei rossoazzurri, Pulvirenti è stato anche un talent scout di tecnici: “Anche se ultimamente la stella si è offuscata”, chiosa con ironia. Da Marino a Zenga, passando per Simeone, Montella e Mihajlovic. “Il migliore dei miei allenatori? E’ difficile scegliere il migliore: ognuno ha avuto le sue caratteristiche. Il rapporto tra Mihajlovic e Berlusconi? Andranno d’accordo: Mihajlovic è una grande persona, andranno certamente d’accordo”.
