Quando un sindaco è 'padre' | di più di cento figli - Live Sicilia

Quando un sindaco è ‘padre’ | di più di cento figli

Michele Taccone

Gli sbarchi, oltre agli effetti visibili, ne producono altri. Meno appariscenti, forse, ma altrettanto difficili da gestire.

Portopalo
di
1 min di lettura

SIRACUSA- Nell’emergenza-sbarchi uno degli aspetti più difficili con i quali si sta confrontando la “macchina” dell’accoglienza e dell’assistenza, è quella della presenza di un numero sempre crescente di minori. “Solo negli ultimi due giorni sono diventato ‘padre’ di ben 124 ‘figli'”, spiega il sindaco di Portopalo di Capo Passero, Michele Taccone. “Gli ultimi venti mi sono stati affidati, nelle mie funzioni di sindaco, soltanto ieri. Di questi 124 ragazzi ho la responsabilità che, in primo luogo, è quella di individuare loro idonei luoghi di permanenza”.

“Solamente per 4, di sbarchi precedenti – aggiunge il sindaco – i tentativi fatti hanno avuto successo; gli altri 124 attendono, 104 sono in qualche modo ricoverati al’ex istituto ‘Umberto I’ di Siracusa, ma è evidente che si tratta solamente di una soluzione-tampone e per nulla definitiva, mentre gli ultimi 20 arrivati la scorsa notte sono in questo momento ‘ospitati’ al commissariato di polizia di Noto”. “E’ una situazione impossibile – conclude Taccone – ed è inconcepibile che ci si debba arrangiare da noi. Questa è una vicenda nella quale non possiamo essere lasciati soli”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI